Si è spenta nella scorsa notte la settantaquattrenne scafatese Rita Ambrosano.
Nata negli anni della Seconda Guerra Mondiale ad Arar, nel continente africano da genitori italiani, la signora Rita ha poi vissuto a Scafati, dove si è sposata con Achille Morra, ed ha cresciuto i suoi tre figli: Pasquale, Gino e Miki.
Da giovane è stata una promettente atleta e da ginnasta ha gareggiato in competizioni regionali e nazionali.
A Scafati è stata una volontaria dell’Associazione Volontari Ospedalieri (A.V.O.) di Scafati, vicina ai degenti dell’ospedale Mauro Scarlato per più di un ventennio, fino ai suoi ultimi giorni.
Neanche il brutto male che l’ha colpita negli ultimi anni è riuscito tenerla lontana dalla sua missione di portare un sorriso agli ammalati; nonostante la grande battaglia personale che ha condotto con tanta forza e dignità, ogni qualvolta la salute glielo permetteva, Rita ha continuato a portare la sua presenza accanto a chi soffre.
Nella sua vita è stata un grande esempio per tante persone e il suo ricordo rimarrà sempre vivo nel cuore di chi ha avuto il piacere di conoscerla: amica, confidente, volontaria, madre, moglie e nonna…
Il rito funebre per fare un ultimo saluto a Rita Ambrosano si terrà oggi, mercoledì 27 gennaio, alle 15, partirà dalla sua casa in via Martiri d’Ungheria Traversa Terralavoro e si concluderà nella Parrocchia S. Maria delle Vergini in piazza Vittorio Veneto.
Raffaele Cirillo
