La terza giornata del girone di ritorno si conclude con la sfida tra Spezia e Salernitana allo Stadio Alberto Picco di La Spezia. Partita di fondamentale importanza per la Salernitana che deve dimostrare di poter continuare quanto di buono fatto nell’ultimo turno contro il Brescia e per cercare di allungare su Lanciano e Como che sono hanno rallentato nella giornata di sabato. Lo Spezia dalla sua invece deve continuare la cavalcata alla ricerca di un posto nei play-off. Non sarà titolare dal primo minuto l’ex Salernitana Sciaudone, acquistato dallo Spezia proprio in questo scorcio di mercato, mentre saranno in campo Piccolo, ex Lanciano, e il giovanissimo Vignali all’esordio in Serie B. Stessi undici invece per mister Torrente. Sono 67 anni che la Salernitana non batte lo Spezia e in tutto il campionato non ha mai vinto fuori casa.
Il primo tempo comincia con lo Spezia in avanti e al 4° minuto Situm prova il tiro dal limite dell’area ma Terracciano la respinge in corner. Due minuti più tardi ci prova anche la Salernitana da lontano con il tiro di Ronaldo, dopo la sponda di Coda, che termina però alto sopra la traversa. Meglio lo Spezia nei primi minuti di gioco anche se le azioni più pericolose vengono con tiri da lontano, come la conclusione di Errasti al 15° sulla quale Terracciano si esibisce in una splendida parata. Al 16° invece una punizione per la Salernitana viene battuta da Zito ma il tiro diretto in porta viene bloccato facilmente dal portiere spezzino. Al 22° ancora Spezia con Calaiò che recupera palla al limite dell’area e tira, ma Terracciano blocca senza problemi. Altra occasione per lo Spezia al 33° con Canadjija che prova il pallonetto da fuori area ma il pallone termina sul fondo. Tre minuti più tardi un calcio d’angolo della Salernitana porta al tiro di Franco, respinto dalla difesa. L’ultima azione prima dell’intervallo arriva al 43° Canadjija per lo Spezia che viene smarcato dall’ottimo pallone in profondità di Piccolo e va al tiro, ma Terracciano è attento e respinge. Il primo tempo termina sul risultato di 0-0, partita piuttosto lenta e noiosa nei primi quarantacinque minuti.
Anche il secondo tempo comincia con lo Spezia più offensivo, infatti nei primi tre minuti due occasioni da goal: Calaiò serve Piccolo in area di rigore che colpisce di testa ma il pallone termina sul fondo e, nell’azione successiva, lo stesso Calaiò prova il tiro ad incrociare ma Terracciano respinge. Al 59° le cose si complicano maggiormente per la Salernitana con l’espulsione per doppia ammonizione di Gabionetta che atterra Canadjija al limite dell’area e lascia la sua squadra in dieci uomini. Sugli sviluppi della punizione il pallone arriva a Piccolo che tira alto sopra la traversa. Cambio di modulo per mister Torrente che inserisce Odjer al posto di Moro, passa Zito sulla fascia sinistra e arretra Oikonomidis sulla fascia destra di centrocampo. Nonostante l’uomo in meno e i pochissimi sprazzi offensivi è proprio la Salernitana a portarsi in vantaggio al 64°: calcio d’angolo dalla destra battuto da Ronaldo sulla testa di Coda che salta più in alto di tutti e riesce a insaccare il pallone. Salernitana avanti e risultato da gestire. Ma bastano solo pochi minuti e al 67° arriva il pareggio del ventenne Vignali, all’esordio in Serie B: il cross dalla sinistra di Situm arriva a Piccolo sulla fascia opposta, l’ex giocatore del Lanciano la ribatte al centro dell’area dove trova il giovane Vignali che la stoppa e la appoggia in rete dalla linea di porta. Pareggio immediato per lo Spezia, la gioia dei tifosi della Salernitana dura soli tre minuti. Adesso lo Spezia si spinge in avanti cercando di sfruttare la superiorità per ribaltare la partita. Al 70° altra azione offensiva per Vignali che sul cross di Migliore si fa trovare al centro dell’area e tira in porta ma trova la respinta di Terracciano. Al 76° è la stessa Salernitana a condannarsi con la spinta di Zito in mezzo all’area che porta l’arbitro a fischiare calcio di rigore. Ancora Vignali a rendersi protagonista prendendosi il fallo sul cross di Situm. Dal dischetto va Calaiò che è costretto a battere due volte il calcio di rigore: sulla prima battuta l’attaccante si ferma prima di calciare e l’arbitro fa ripetere; il secondo tentativo è indirizzata nuovamente all’angolo destro e si insacca in rete nonostante Terracciano stavolta avesse indovinato il palo. Vantaggio Spezia e partita che si mette sempre più in salita per la Salernitana. Ancora un cambio modulo per Torrente che inserisce l’attaccante Donnarumma al posto di Zito, che ha giocato una pessima partita, e passa alle due punte; pochi minuti prima del vantaggio lo Spezia invece aveva inserito l’ex Salernitana Sciaudone al posto di Canadjija. Ed è proprio Sciaudone a chiudere la partita all’88°: contropiede dello Spezia tre contro due, il pallone giunge sui piedi di Kvrzic che l’appoggia fuori area dove arriva l’ex Salernitana che tira di potenza raso terra e la piazza a fil di palo alle spalle del portiere. Lo Spezia è avanti 3-1 e la Salernitana ormai non può più nulla. Nei minuti finali da segnalare la rovesciata di Calaiò che termina sul fondo e il tiro ancora di Sciaudone sull’ottimo assist di Calaiò proprio sul finire dei minuti di recupero.
La Salernitana continua la striscia negativa fuori casa e non riesce a porre fine al tabù Spezia; la vittoria contro il Brescia sembrava aver ridato sprint alla squadra di mister Torrente ma l’espulsione di Gabionetta ha compromesso la partita, come dichiarato dallo stesso allenatore. Il campionato è ancora lungo ma la lotta salvezza è molto dura.
TABELLINO
Spezia-Salernitana 3-1: Coda(Sa) 64° – Vignali(Sp) 67° – Calaiò(Sp) 78° – Sciaudone(Sp) 88°
Spezia (4-3-3): Chichizola; De Col, Postigo, Terzi, Migliore; Canadjija(Sciaudone 72°), Errasti, Vignali(Misic 86°); Piccolo(Kvrzic 81°), Calaiò, Situm. Allenatore: Domenico Di Carlo.
Salernitana (4-3-3): Terracciano; Ceccarelli, Empereur, Bernardini, Franco; Moro(Odjer 61°), Ronaldo(Bovo 87°), Zito(Donnarumma 78°); Gabionetta, Coda, Oikonomidis. Allenatore: Vincenzo Torrente.
Erasmo Micera
