Ieri sera, nei pressi della stazione di Santa Maria del Pozzo, un gruppo di giovani teppisti appartenenti presumibilmente ad una locale baby-gang, ha lanciato sassi contro un treno della Circumvesuviana ferendo una giovane passeggera e danneggiando il mezzo pubblico.
La sassaiola sarebbe partita dalle campagne circostanti al ferrovia, dove i malviventi si erano appostati, in attesa, celati dal buio. Il sasso all’impatto con la carrozza ferroviaria ha sfondato un vetro ferendo una ragazza, ai primi attimi di sgomento e paura sono subito seguiti i soccorsi. La giovane vittima è stata quindi medicata dal personale sanitario del 118 prontamente accorso sul posto.
Il mezzo ferroviario danneggiato, impossibilitato a riprendere la corsa, è stato portato all’officina di San Giorgio per le necessarie riparazioni. I passeggeri superstiti hanno dovuto attendere l’arrivo di un altro convoglio per giungere alle loro destinazioni.
Resta in tutti un grosso spavento e tanto rammarico per l’ennesimo atto di scellerata stupidità che probabilmente resterà impunito. Laconico, al riguardo, il commento di Umberto De Gregorio, presidente della società di trasporti Eav che alla stampa ha dichiarato “Ma si può proseguire in questo modo oppure si vuole prendere coscienza che il tema della sicurezza nei trasporti non è un problema delle aziende ma un tema di emergenza politica e sociale, cui devono rispondere le forze che si occupano di sicurezza sul territorio?”










