Il Torre, Amatore, rugby di Torre del Greco, in settimana incontra un’orda di gatti neri che portano di nuovo l’infermeria piena di atleti, se la fortuna è cieca, la sfortuna ci vede. Si parte per Rende con una squadra a numeri ridotti, solo diciassette atleti, con ben 5 infortuni dell’ultimo momento e due nuove leve con pochi giorni di allenamento. La lunga trasferta porta a ridurre il livello di concentrazione. Si scende in campo con ben 4 ore di viaggio che stemperano anche gli animi più duri. I primi 15 minuti sono di marca cosentina tanto che il Rende centra una punizione tra i pali ed una meta per un mancato placcaggio. Sull’otto a zero il Torre Rugby decide di giocare ed al 21’ Apostolo centra una meta tra i pali e trasforma Oliviero, cosi sul 8 a 7 per il Rende finisce il primo parziale. Il secondo tempo inizia con un’arrembante Rende che subito centra la seconda meta.
Il Torre non vuol far la fine dell’agnello sacrificale anche perché Pasqua già è passata. Un carrettino dai ventidue porta la mischia a ridosso della meta e poi nel parapiglia generale Ascione esce mogio mogio da un raggruppamento e schiaccia in meta, trasforma Oliviero. Poi inizia lo show di Apostolo supportato da un squadra molto più squadra di quella che qualcuno pensava. Due mete di Apostolo il sigillo sul match. Al termine dell’incontro il Rende centra la 3° meta portandosi a soli 4 punti dal Torre, guadagnandosi il punto di bonus. Il triplice fischio dell’ufficiale di gara Lombardi Daniele che ha ben diretto il match, mette il sigillo al settimo incontro consecutivo vinto. Man of the match degli avanti Capitan D’Istria e man of the match dei tre quarti psyco man Palma Luigi. Adesso le dichiarazioni del coach Losciale Salvatore: ”oggi con tutte le avversità che flagellano questa squadra, siamo riusciti a mettere una squadra in campo, che ha ben figurato, affrontano un Rende Rugby che in casa si è dimostrato una bella squadra ostica per tutti gli avversari. In questo team abbiamo avuto della defaillance importanti ma il gruppo si è dimostrato camaleontico. Il capitano D’Istria ed il vicecapitano Nocerino Alessandro hanno coeso il gruppo facendo un buon lavoro di integrazione dei nuovi con i senatori. Certamente il viaggio ha reso il compito più arduo, ora bisogna recuperare gli infortunati. Ora ci aspetta fuori casa il Nola la prossima settimana.”
Formazione: Vitiello Tobia, Mastellone Salvatore, Iodice Luigi, Ascione Bernardo, Caraviello Raimondo, Ilardi Domenico, Acunzo Antonio, Ciaravola Giuseppe, D’Istria Raffaele (cap.), Nocerino Alessandro (V.cap), Palma Luigi, Apostolo Francesco, Fulgente Vincenzo, Iorio Luigi.
In panchina: Borriello Ciro, Balzano Antonio.