Una pattuglia della stazione carabinieri di Ponticelli nel corso di un servizio di controllo del territorio cerca dei soggetti indicati da una nota di ricerca della centrale operativa. Sono 4, in sella a due scooter, hanno appena rapinato 4 minorenni a San Giorgio a Cremano e si sono dati alla fuga in direzione di Napoli.
Ad un certo punto la pattuglia nota 2 scooter che provengono dalla direzione indicata e i soggetti, che ricalcano le indicazioni. Blocca Mario Ruocco, un 33enne già noto alle forze dell’ordine e un 16enne, incensurato. Entrambi corrispondono per fattezze, corporatura e abbigliamento agli autori della rapina consumata insieme agli altri due (che riescono ad allontanarsi).
Poi, con l’intervento delle vittime, si ricostruisce che poco prima con la minaccia di un coltello avevano avvicinato 4 studenti 17enni del luogo che transitavano per via di giacomo e dopo averli minacciati li avevano rapinati di altrettanti telefoni cellulari.
Nella tasca sinistra del giubbino di Ruocco ci sono i 4 telefonini, che dopo i primi accertamenti vengono restituiti alle vittime. Queste ultime riconoscono i due.
Continuano le attività investigative, con il supporto del Nucleo Operativo di Napoli Poggioreale e poco dopo viene scoperto e sottoposto a fermo un terzo giovane, un 16enne del luogo incensurato, anch’egli riconosciuto dalle vittime. Ruocco viene tradotto nel carcere di Napoli Poggioreale. I due complici minorenni portati nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei.