Sequestrata villa stile Gomorra al clan dei Casalesi

villa casalesi gomorraBeni per 15 milioni di euro, riconducibili a Nicola Schiavone, figlio di Francesco Schiavone, detto “Sandokan”, sono stati sequestrati oggi dalla Guardia di Finanza di Napoli.

Tra i beni figura anche una lussuosa villa stile “gomorra”, con il salotto simile a quello che si vede in casa Savastano, con la tv nella cornice dorata, che si trova alle spalle della casa comunale di Casal di Principe a Caserta.

Complessivamente, i finanzieri hanno messo i sigilli a 11 società, 10 immobili, 16 automezzi (prevalentemente utilitarie), conti correnti e polizze assicurative.

La riconducibilità dei beni sequestrati a Nicola Schiavone, 37 anni, arrestato nel 2010, detenuto in regime di 41bis nel carcere di L’Aquila, è stata rivelata agli inquirenti da alcuni pentiti del clan dei Casalesi.

A gestire i beni era Nicola Pirozzi, detto “o’ picciuotto”, anche lui di 37 anni, che li intestava ai suoi familiari e parenti.In particolare, secondo quanto emerso dalle dichiarazioni di diversi collaboratori di giustizia, si tratta di una vera e propria

longa manus di Schiavone Nicola, essendo deputato, tra l’altro, ad effettuare investimenti direttamente per conto di quest’ultimo, in una serie di attività commerciali, anche mediante il ricorso all’intestazione a terzi soggetti o propri familiari.

Tra le attività commerciali in questione, sono state sequestrate: – un grande deposito di materiali edili sito in Trentola Ducenta (CE); – un punto scommesse SNAI, sito a Teverola (CE); – un negozio di calzature ubicato all’interno del noto centro commerciale “Medì” di Teverola (CE). Nel contempo, è stata interessata dal provvedimento di sequestro la lussuosissima dimora dello stesso Nicola Schiavone, ubicata al centro di Casal di Principe (CE), a pochi metri dalla casa comunale, che già nel 2012 era stata sottoposta a vincolo cautelare nell’ambito di uno dei tanti procedimenti penali a carico del medesimo.

 

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteNapoli, spari contro la caserma: arrestato boss latitante
SuccessivoCastellammare, furti di acqua: 5 denunciati
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.