Nei pressi di un bar pasticceria di corso Umberto, i carabinieri notano due uomini sospetti in sella a uno scooter –li identificano poi in Oliviero e Cozzolino-. I 2 chiamano un terzo uomo –Domenico Festa- e gli consegnano nelle mani dei contanti; scambiano qualche parola e si allontanano.
Dopo un poco i 2 tornano sul luogo del fatto, parcheggiano lo scooter e, mentre uno attende, l’altro si avvicina a Festa dal quale riceve un pacchetto avvolto in carta di giornale. Se lo nasconde in tasca, torna allo scooter e va via insieme al complice.
A questo punto i carabinieri, in servizio di osservazione, intervengono: li inseguono in auto e li bloccano.
Perquisiscono Oliviero e Cozzolino e trovano nel giubbino del primo il pacchetto in questione. Scartano la pagina di giornale e all’interno notano alcune banconote, palesemente false.
Cozzolino viene invece trovano in possesso di una patente contraffatta: la fotografia ritraeva il soggetto, ma i dati anagrafici erano falsificati.
Durante le operazioni, il terzo arrestato -Domenico Festa- si accorge di ciò che sta accadendo e prova a dileguarsi a piedi, ma viene rincorso e bloccato dai militari dopo pochi metri.
I carabinieri infine perquisiscono la sua abitazione, scovando 64 banconote da 50 euro, 45 banconote da 20 euro, 27 banconote da 5 euro e cento dollari americani: un valore complessivo di 4.235 euro.
A questo punto, dopo le formalità i 3 sono stati tradotti al carcere di Poggioreale.
Cozzolino risponderà anche di possesso di documenti di identificazione falsi.