Mentre ancora resta teso il clima a palazzo Meyer per le sospensioni dei 10 dipendenti prodotte dalle indagini in merito all’operazione degli agenti della guardia di finanza “Mal Comune”, è di oggi la notizia della revoca dei provvedimenti nei confronti dei due vigili.
Il tenente Antonio Cavallaro e il suo collega Salvatore Vitiello, quest’ultimo accusato di aver timbrato il cartellino per il collega, hanno infatti dimostrato che le assenze di Cavallaro nelle ore contestate del 4, 6, 7 e 8 aprile 2016 erano relative ad un impegno in qualità di testimone presso il tribunale di Nocera Inferiore.
Gli interrogatori degli scorsi giorni portano verso il crollo anche le accuse nei confronti del dipendente Gerardo Aquino che ha provato di assentarsi dal suo ufficio per incontrare il responsabile della ditta di pulizie.
Arriva puntuale la reazione del primo cittadino Pasquale Aliberti che, soddisfatto dei risvolti presi dalla vicenda, dichiara: “Accolgo con piacere che lo stesso Gip che aveva sospeso dieci dei nostri dipendenti, a seguito di interrogatorio, ha revocato la sospensione. Questi comportamenti vanno sempre e assolutamente condannati ma gli indagati non andrebbero mai processati sui giornali. È solo violenza. Io continuo ad avere fiducia nella magistratura”.