E’ passata una settimana dal tragico infortunio accorso a Milik con la nazionale polacca; per l’attaccante del Napoli l’infortunio è più grave del previsto trattandosi della rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro.
Non è possibile stimare quanto tempo occorre per rivedere Milik di nuovo in campo, di certo non prima di quattro mesi ma questa è una previsione fin troppo ottimistica ma a distanza di due giorni dall’operazione, vediamo Milik già alle prese con la riabilitazione presso il distretto generale di Castel Volturno. Una forza di volontà senza precedenti; molti pensano che la stagione di Milik sia già finita ma la risposta emotiva dell’attaccante polacco lasciano ben sperare in un recupero più breve del previsto.
Sette reti in nove partite, tre di queste in Champions, un bel bottino per Milik che viene da un campionato straniero e con molte pressioni alle spalle con l’arduo compito di dover sostituire nel migliore dei modi Higuain. L’ambientamento è stato immediato così come il feeling coi tifosi che non potranno ammirare le prestazioni in campo del polacco per molto tempo.
Lo staff mercato del Napoli è già a lavoro per trovare un sostituto per gennaio visto che l’idea “parametro zero” sembra sia già sfumata visto i nomi che circolano fra i giocatori svincolati.
L’unico sul quale il Napoli ha fatto un pensiero è Klose, ma il tedesco oltre ad essere ormai 38enne, è in forte ritardo di condizione ed impiegherebbe quasi un mese e mezzo per essere a disposizione di Sarri.
Per questa ragione il Napoli è intenzionato ad investire fortemente per una prima punta di buon livello che possa essere utile anche per i prossimi anni a seguire.
Sembra esserci già un accordo di massima tra Napoli e Genoa per Pavoletti, inoltre la società partenopea potrebbe far rientrare Zapata dall’Udinese con un indennizzo di circa due milioni.
Pinilla potrebbe essere l’affare low cost mentre Kalinic sembra essere più che altro una chimera. Il nome a sorpresa potrebbe arrivare dall’estero mentre il grande rimpianto del mercato estivo è stato non prendere Immobile per soli otto milioni di euro; l’attaccante di Torre Annunziata avrebbe fatto carte false pur di venire a giocare per il Napoli, intanto segna gol a grappoli sia con la Lazio che con la Nazionale di calcio Italiana.
La squadra mercato del Napoli ha già le antenne rizzate ma la situazione potrebbe evolversi se dovesse esplodere definitivamente Gabbiadini che è l’unico a beneficiare dell’assenza di Milik.
Manolo ha a disposizione tante partite per dimostrare di essere un giocatore all’altezza del Napoli. Nessuno ha mai messo in dubbio le qualità di Gabbiadini, il problema è sempre stato la posizione in campo; Sarri lo vede come prima punta invece il giocatore bergamasco è convinto di essere un esterno destro d’attacco in un 4-3-3, ruolo attualmente ricoperto dall’ inamovibile Callejon.
Probabilmente con più minuti in campo e con una predisposizione psicologica differente, Manolo potrebbe davvero essere il nuovo acquisto del Napoli; l’infortunio di Milik potrebbe essere la sliding doors della stagione e perché no della carriera di Gabbiadini che già dal match contro la Roma al San Paolo proverà a non far rimpiangere Milik.
Contro la Roma una partita decisiva per le sorti del Napoli; una partita che potrebbe regalare al Napoli un nuovo attaccante permettendo un recupero graduale di Milik senza dover necessariamente bruciare le tappe.
Alessandro Di Napoli
