“L’agente della polizia di stato, in servizio in borghese, è stato colpito al volto da un’arma di piccolo calibro. Ad ora sembra non sia grave. ha dichiarato Giulio Catuogno, segretario generale Coisp Napoli – Il collega in servizio è stato prontamente soccorso e trasportato al vicino ospedale San Giuliano. Non sappiamo ancora le sue precise condizioni di salute. A Napoli e non solo non è la prima volta che accadono simili fatti: un poliziotto, quando esce dal commissariato spesso non sa come rientra, questo è il nostro lavoro e nessuno di noi, donne e uomini della polizia di stato si fa intimorire dai malviventi”
“Per il personale in divisa non ci sono pattuglie di routine o di controllo senza pericolo. Il rischio è sempre molto alto specialmente nella sera o nei luoghi ad alto tasso criminale. Il lavoro in particolare quello notturno e serale dei poliziotti è una attività sempre al limite, come abbiamo già fatto in precedenza chiediamo una maggiore tutela per i nostri colleghi, non possiamo continuare a registrare fatti del genere, l’ultimo ferimento a Napoli nemmeno un mese fa. Lavorare sul nostro territorio è rischioso, – ha concluso Catuogno – il nostro lavoro si caratterizza sempre più sia per la pericolosità ma anche per l’imprevedibilità specie nel pronto intervento”.