Il Capo del Reparto Ambientale Marino del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera – Capitano di Vascello (CP) Aurelio Caligiore, questa mattina ha visitato la sede del Comando della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia.
Al suo arrivo nella storica caserma il Comandante Caligiore è stato ricevuto dal Comandante Guglielmo Cassone e, successivamente, ha incontrato i titolari degli uffici marittimi ricadenti nella giurisdizione del Comando stabiese, nonché tutto il personale militare e civile della Capitaneria di porto stabiese.
Nel corso della visita, il Comandante Cassone ha illustrato le caratteristiche del Compartimento Marittimo di Castellammare di Stabia, le criticità del territorio ed ha evidenziato l’impegno ed i risultati conseguiti nel contrasto alle varie tipologie di criminalità, sottolineando l’intensa attività di prevenzione e l’efficacia azione di repressione della delittuosità perpetrata in danno dell’ecosistema marino della penisola sorrentina, dando particolare risalto all’essenziale ruolo degli uffici locali marittimi diffusi lungo il territorio di competenza i quali risultano essere il primo contatto per i cittadini ed un sicuro punto di riferimento delle varie comunità, nonché dei militari dediti all’attivita’ di polizia giudiziaria.
Nella circostanza il Comandante Caligiore, in questo particolare momento storico, in cui massimo è lo sforzo operativo del Corpo, ha voluto testimoniare la personale vicinanza ai militari che prestano servizio presso la Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, anche a nome del Onorevole Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti e del Direttore Generale della Direzione Generale per la Protezione
della Natura e del Mare Dott.ssa Maria Carmela Giarratano, esprimendo il suo più vivo compiacimento al personale militare e civile, per le meritorie attività che la Guardia Costiera opera nella provincia di Napoli e per la dedizione che i militari pongono nell’assolvimento dei loro doveri, conseguendo rilevanti risultati nell’ambito della tutela dell’ambiente e dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella, compito istituzionale primario della Guardia Costiera, ma anche sotto i profili della salvaguardia della pesca e delle sue risorse.