E’ di 47 feriti il bilancio della notte di San Silvestro nel Napoletano. Il più grave è un bambino di 9 anni, di Torre del Greco, ricoverato all’ ospedale pediatrico “Santobono” con ferite alle mani ed ustioni. Ha riportato ferite al secondo dito della mano sinistra, al quarto e quinto dito ed al palmo della mano destra, con ustioni.
Un altro bambino è rimasto ferito a Pratola Serra (Avellino) e trasportato a Napoli con la sub-amputazione della falange del secondo e terzo dito della mano sinistra. Per entrambi la prognosi è di 30 giorni.
31 i feriti a Napoli città, tra i quali cinque minori, 16 in provincia, con due minori.
Il dato dei feriti per i botti nella notte di San Silvestro continua a calare. L’ anno scorso furono 51 i feriti nel Napoletano.
Due persone sono state ferite da proiettili vaganti nella notte di Capodanno a Napoli. Nel centro di Napoli un uomo che era alla guida di un camion, poco prima di mezzanotte, è stato colpito al collo da un proiettile di rimbalzo. A Ponticelli, in periferia orientale della città, una donna, A.C., 64 anni, affacciata al balcone è stata raggiunta ad una gamba da un colpo di pistola; guarirà in pochi giorni. Medicata all’ ospedale “Villa Betania”, guarirà in 10 giorni.
L’uomo B.G., 59 anni, residente ad Avella (Avellino), è ricoverato all’ ospedale “Loreto Mare”. E’ stato colpito al collo da un colpo di arma da fuoco e dovrà essere operato per l’ estrazione del proiettile. Alla Polizia B.G., bracciante agricolo, ha riferito di essere stato colpito mentre era alla guida di un camioncino all’ angolo tra via Ventaglieri e vico Montesanto, nel centro della città. Sulla carrozzerie del camioncino la Polizia ha rilevato la presenza di tre fori di proiettile, ma a terra non sono stati trovati bossoli.