Mercato ortofrutticolo Sant’Anastasia: un futuro polo dei prodotti delle eccellenze locali

Cosa nascerà al posto dello storico mercato comunale ortofrutticolo all’ingrosso?

Se gli attuali proprietari dell’area acquistata poco più di un anno fa e/o gli affittuari degli stand si riuniranno in consorzio o decideranno per singoli locali commerciali, potrà nascere un polo agroalimentare caratterizzato dai prodotti delle eccellenze locali.

Stando l’impossibilità di continuare l’attività, per la ristrettezza dell’area, per le difficoltà burocratiche e legislative e per la concorrenza di mercati più quotati in paesi vicini, i mercatali anastasiani hanno espresso all’Amministrazione la volontà di riconvertire il mercato all’ingrosso, che una delibera di Giunta ha quindi dichiarato non più esistente. Come scrivevamo nel novembre 2015, il futuro del mercato ortofrutticolo è affidato ai nuovi acquirenti ed ai loro figli.

Con entusiasmo acquistarono l’area, credendo nella possibilità di rilanciarlo grazie alla centenaria commercializzazione dei prodotti locali, come albicocche, pomodori, uva e verdure, che per la loro bontà e qualità sono richiesti specialmente al nord Italia.

Quella, che sia il sindaco Lello Abete, sia il consigliere comunale Mario Trimarco definirono un fatto storico, fu la conclusione di un annoso problema la cui risoluzione, che sembrava portare esclusivamente alla chiusura del mercato, aprì la strada a tante possibilità di sviluppo.

Ed i mercatali, in segno di ringraziamento, consegnarono al consigliere ed al Sindaco una targa in rame.

Attualmente, come è stato chiarito in conferenza stampa, presenti il Sindaco, la vice Carmen Aprea, il Presidente del Consiglio Mario Gifuni ed il consigliere Trimarco si dovrà valutare la proposta avanzata all’Ente di puntare al commercio di prodotti d’eccellenza.

In presenza di un consorzio o di una progettualità in regola con le norme, l’Amministrazione è disponibile ad accompagnare la riconversione del mercato ed a concedere, con modalità da stabilire, la parte dell’area di proprietà comunale in uso al futuro commercio – soprattutto – di eccellenze agroalimentari anastasiane.

“Il lavoro svolto dal consigliere Mario Trimarco è stato puntuale e risolutivo – afferma il sindaco Lello Abete – e, archiviato il passato, guardiamo avanti ed alla possibilità di accompagnare la nascita di un consorzio agroalimentare, se vi saranno le dovute condizioni”.

“Senza tener conto che l’area in questione è sempre stata vittima di una miopia politica che non ha mai saputo sfruttare le sue risorse, che non vi è mai stato un investimento degno di nota, che, come abbiamo invece cercato di fare noi, potesse promuovere e aiutare i nostri commercianti – spiega il consigliere Mario Trimarco – come amministrazione siamo disponibili a sostenere un’attività consortile che possa fare dei nostri prodotti tipici un fiore all’occhiello del paese”.

 

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