La città di Castellammare di Stabia, nei prossimi mesi, potrà rimodernare uno dei quartieri più importanti e storici come quello del “Centro Antico”. E’ partito infatti il progetto di creazione di un centro commerciale naturale proprio in questa zona stabiese con la riqualificazione delle strade, del verde pubblico e dell’illuminazione.
Le strade interessate, al momento, sono le seguenti: piazza Umberto, piazza Amendola, via Bonito e probabilmente saranno aggiunte anche altre con il passare dei mesi. E’ arrivata, ieri, comunque, l’autorizzazione paesaggistica dal dirigente Cannavale e a breve dovrebbe partire l’iter burocratico per la realizzazione del tutto.
L’area in questione, quella del “Centro Antico”, da anni meriterebbe importanti opere di manutenzione considerate le grandi difficoltà con le quali convivono i cittadini residenti. Con il miglioramento del verde pubblico, dell’illuminazione (in alcuni punti è totalmente assente) e anche delle strade (via Bonito presenta molte irregolarità), il rilancio potrebbe essere possibile. Bisogna ricordare, infatti, che in estate tutto il quartiere è molto frequentato grazie alla presenza di molte attività (basti pensare agli chalet) che richiamano in città un numero incredibile di visitatori.
La creazione di questo centro commerciale naturale nella città di Castellammare potrebbe andare a migliorare anche la vita di moltissime attività presenti in quella zona che per varie ragioni non sono frequentate come meriterebbero. Con questo nuovo progetto che l’amministrazione comunale sta tentando di portare avanti, potrebbe esserci sicuramente un rilancio importante del “cuore” della città stabiese come più volte ripetuto dal sindaco Toni Pannullo durante la campagna elettorale.
Si spera che questi lavori, che non dovrebbero richiedere moltissimo tempo, saranno consegnati entro l’inizio dell’estate così da consegnare alla movida una zona accogliente rispetto a quello che si può vedere oggi, soprattutto per quanto riguarda l’abbandono del verde pubblico e la pochissima manutenzione stradale senza dimenticare il problema, ormai fisso, della sosta selvaggia e dei parcheggiatori abusivi.
