Castellammare, area travaso rifiuti: pugno duro di Pannullo

rifiutiArea travaso rifiuti: per garantire la pulizia del luogo, la sicurezza nelle operazioni di trasbordo e allo stesso tempo anche la correttezza dell’opera, la ditta che si occupa della raccolta a Castellammare, Am Tecnology, sarà costretta a rispettare un’ordinanza firmata dal sindaco Toni Pannullo che punta a riorganizzare tutte i procedimenti.

In modo particolare, gli uomini della Am Tecnology dovranno delimitare l’area scelta e segnalarla adeguatamente; deve essere sgombera da qualsiasi altro materiale; deve essere costantemente pulita; vietato l’accesso ai non autorizzati durante le operazioni di trasbordo. Inoltre è vietato lo scarico preliminare del rifiuto dal mezzo di raccolta oltre che la possibilità di stoccare rifiuti conferiti.

Secondo quanto prevede l’ordinanza, ogni singola operazione deve prevedere una apposita squadra di operatori ecologici munita delle attrezzature adatte per l’immediata pulizia e tutti i mezzi che saranno utilizzati per i lavori di raccolta e di travaso dovranno procedere nell’area senza causare pericolo per nessuno dei singoli impiegati.

Con questa ordinanza, l’amministrazione comunale tenta di ristabilire e garantire, soprattutto, un travaso rifiuti come previsto dai termini di legge che non vada a rovinare ne il livello di pulizia della città ne allo stesso tempo il lavoro dei singoli operatori. Adottando questo metodo proposto dal sindaco, si potrebbe, secondo le intenzioni della maggioranza, incrementare anche i dati della raccolta differenziata che al momento non sono esattamente positivi.

Ovviamente, la polizia municipale di Castellammare e tutte le forze dell’ordine che operano nel territorio stabiese sono tenute a far rispettare la volontà dell’amministrazione comunale così da garantire la validità di tale ordinanza che punta a risolvere una volta per tutte il problema relativo alle operazioni di trasbordo e di travaso che hanno fatto tanto discutere anche in vari consigli comunali con le opposizioni pronte ad attaccare l’operato della Am Tecnology e della squadra di governo.

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