E’ stato presentato ieri a Roma, al MiBACT, la serie di mostre e iniziative legate al centenario del viaggio in Italia del celebre artista Picasso. Si intitola “Si intitola “Picasso-Parade. Napoli 1917” e si articolerà tra il Museo di Capodimonte di Napoli e l’Antiquarium di Pompei e celebrerà il viaggio, probabilmente più importante di Picasso, quando arrivò in Italia il 18 febbraio 1917 assieme a Jean Cocteau, con cui lavorava alla preparazione di “Parade”, un balletto per la compagnia dei Ballets Russes di Djagilev, con cui lavorerà nel quinquennio a venire.
Il viaggio di Picasso fu molto itinerante, da Roma si spostò a Pompei, dove rimase molto impressionato dalle pareti dipinte e ben conservate del sito archeologico. La mostra si concentrerà in particolar modo proprio sull’importante incontro con l’antichità degli scavi e la cultura popolare napoletana, che divennero fonte della sua ispirazione artistica.
L’artista spagnolo, infatti, proprio dall’esperienza napoletana concepì il sipario per “Parade” e i costumi e le scenografie per “Pulcinella”, balletti che saranno realizzati nel Teatro Grande del sito archeologico, mentre l’Antiquarium di Pompei ospiterà i costumi, sempre disegnati da Picasso, messi a confronto con i bozzetti preparatori, e una raccolta di maschere africane.
Esposizione a Capodimonte. Dall’8 aprile al 10 luglio 2017 il Museo ospiterà nelle sale dell’Appartamento Reale la mostra Picasso e Napoli. Un appuntamento unico per scoprire la storia di Parade, un balletto, uno spettacolo, una musica, una visione, un’opera d’arte.
Tra le opere in esposizione anche Parade che è la più grande opera di Picasso, un sipario di 17 metri di base per 10 di altezza.
Esposizione a Pompei. Sempre dall’8 aprile al 10 luglio 2017 l’Antiquarium di Pompei accoglierà i costumi del balletto disegnati dall’artista, che fu a Pompei nel marzo del ’17. A conferma dell’influsso dell’iconografia teatrale sull’arte di Picasso e per celebrarne la passione per la maschera, i costumi saranno messi a confronto con una raccolta di maschere africane, insieme a una scelta di reperti archeologici dal sito, tra cui un gruppo di maschere teatrali, per la maggior parte inedite (antefisse, lastre a rilievo, erme, statue…).
Il Teatro Grande di Pompei. Il 27, 28 e 29 luglio il Teatro Grande di Pompei ospiterà due balletti con la coreografia di Leonide Massine: Parade su musica di Erik Satie e Pulcinella su musiche di Stravinskij, entrambi interpretati dai primi ballerini, solisti e corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma.