Castellammare, era pronto a portare avanti il “derby dei murales”: bloccato 25enne tifoso del Savoia

Il giovane, colpito da un Daspo mesi fa, è stato sorpreso mentre cancellava le scritte da un muro contro la sua squadra del cuore per farne altre contro il club di Castellammare

derby dei muralesTermina, finalmente, il “derby dei murales” tra i tifosi della Juve Stabia e quelli del Savoia: la scorsa notte, i carabinieri della stazione di Castellammare hanno bloccato in flagranza di reato un giovane di 25 anni residente a confine fra Torre Annunziata e Torre del Greco, tifoso del Savoia, mentre cancellava le scritte da un muro contro la sua squadra del cuore per farne altre contro il club stabiese.

Come si ricorderà, la scorsa settimana, nei pressi di corso Alcide De Gasperi apparvero le prime scritte contro Castellammare e contro la Juve Stabia ad opera di alcuni tifosi del Savoia. Il gesto, dopo la segnalazione della nostra redazione, non passò inosservato tanto che alcuni tifosi stabiesi, per vendicarsi, si recarono nel quartiere Rovigliano per rispondere con la stessa moneta alle offese ricevute. Probabilmente, la scorsa notte il 25enne, accortosi di quanto successo, aveva deciso di fare nuovamente giustizia ma è stato bloccato dalle forze dell’ordine.

Il giovane tifoso del Savoia non è riconducibile al tifo organizzato anche se ha ricevuto un Daspo, alcuni mesi fa, di tre anni (non può partecipare alle manifestazioni sportive). Essendo stato beccato in flagranza di reato, il 25enne è stato denunciato dai carabinieri. Al momento, quindi, dovrebbe essere terminata del tutto il “derby dei murales” tra le due tifoserie che anche domenica scorsa, nell’ultimo turno di campionato (Juve Stabia in Lega Pro, Savoia in Eccellenza) hanno rimarcato, con vari cori, l’odio sportivo che si respira da anni dopo la rottura del gemellaggio.

Identificato dei possibili colpevoli, è fondamentale ripulire i muri interessati dalle offese degli ultimi giorni. Il tifo sano delle due società potrebbe scendere in strada ed occuparsi della pulizia così da ridare dignità ad un’opera pubblica (quella di corso Alcide De Gasperi) consegnata solamente da qualche settimana e anche a tutte le strade di Torre Annunziata sporcate da questi graffiti che hanno dato vita al “derby dei murales”. Il calcio è solo un gioco ma forse qualcuno lo dimentica.

Ernesto Limito

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