Choc a Castellammare di Stabia e a Gragnano: professionista condannato per violenza sessuale

I fatti risalgono al 2003 quando l'uomo fu denunciato alle forze dell'ordine da un gruppo di ragazzini per delle molestie avvenute a Meta di Sorrento

meta di sorrento violenza sessualeChoc a Castellammare di Stabia e a Gragnano, si sono aperte le porte del carcere per A. S., 59 anni, insegnante e dottore commercialista: dovrà scontare 6 anni e 6 mesi di reclusione per violenza sessuale.

I fatti risalgono al 2003 quando l’uomo fu denunciato alle forze dell’ordine da un gruppo di ragazzini per delle molestie da lui messe in atto mentre erano in spiaggia, a Meta di Sorrento.

La sentenza è stata emessa dai magistrati della Corte di Cassazione di Roma e ne è scaturito un ordine di carcerazione eseguito dai carabinieri della compagnia di Castellammare. I militari si sono recati presso l’abitazione dell’uomo, per notificargli il provvedimento giudiziario. A quel punto A. S. è stato trasferito in casa circondariale.

Violenza sessuale: c’è incredulità nell’area stabiese

Un episodio che ha provocato grande scalpore nella città stabiese, dove il professionista è molto stimato e conosciuto. In molti infatti stentano a credere che il 59enne possa essere responsabile di questa vicenda. Fatto sta che la vicenda giudiziaria, conclusasi con la sentenza di Cassazione, ha lasciato molti stabiesi nella totale incredulità. L’uomo è considerato un professionista stimato da molti.

Stando alle ricostruzioni dell’accusa, i palpeggiamenti sarebbero avvenuti una mattina di agosto del 2003 in costiera sorrentina. L’episodio si sarebbe consumato mentre i ragazzi facevano il bagno in mare a Meta di Sorrento. Il 59enne A. S. si sarebbe avvicinato a loro e, presentandosi come n insegnante, avrebbe palpato i ragazzi in acqua. Così, dopo lo choc, il gruppo decise di allertare le forze dell’ordine. Nei momenti immediatamente successivi si sarebbe scatenata anche una caccia all’uomo dopo l’allarme.

A 14 anni di distanza da quel giorno i giudici della Cassazione hanno quindi emesso la sentenza definitiva che ha portato il professore e commercialista di Castellammare in carcere dove dovrà scontare una pena per violenza sessuale di 6 anni e 6 mesi. 

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