Il degrado presente in tutte le periferie della città di Castellammare sarà l’argomento principale del prossimo question time che si terrà a Palazzo Farnese il prossimo 8 giugno. L’opposizione interrogherà gli assessori e tutta la maggioranza su vari aspetti che sono stati dimenticati dalla squadra di governo.
Oltre al livello di degrado delle periferie, si discuterà anche del San Leonardo (con le mozioni di Salvatore Vozza e Alessandro Zingone) e di Am Technology che proprio questa sera ha dato inizio alle operazioni di pulizia sull’arenile di Castellammare con dei mezzi assolutamente sofisticati. Question time voluto fortemente dalle opposizioni che sono in attesa di conoscere il futuro di vari quartieri dopo le tante segnalazioni anche dei comitati e delle associazioni.
Il commento di Gaetano Cimmino
“È ora di dire basta all’abbandono delle periferie! Ogni giorno giungono nuove segnalazioni, da Moscarella, Savorito, Annunziatella, San Marco, riguardanti discariche abusive, sporcizia e cattiva manutenzione delle strade. Anche il centro antico della città si trova nelle stesse condizioni. Una domanda sorge spontanea: qual è il “salotto buono” di questa città? L’amministrazione comunale dovrà darci conto di queste ed altre tematiche in occasione del question time, che si terrà l’8 giugno.
Nel frattempo, continueremo a batterci per i cittadini contro il degrado, insieme al capogruppo Vincenzo Ungaro e agli altri consiglieri di opposizione” spiega Gaetano Cimmino, leader dell’opposizione di centrodestra. Si attendono risposte sicure e serie da parte della squadra di Toni Pannullo. Alcune periferie, comunque, sono state ripulite nei giorni scorsi grazie all’impegno dell’assessore Francesco Balestrieri (particolarmente il rione CMI).
Nomine OIV bocciate
Ultimo punto all’ordine del giorno riguarderà le nomine dell’OIV che sono state bocciate dall’Anac: manca la giusta componente femminile. Le opposizioni hanno già attaccato la maggioranza per quanto successo ma l’8 giugno sarà l’occasione giusta per ascoltare le ragioni di questo piccolo fallimento interno. Si preannuncia, quindi, un question time assolutamente infuocato.