Castellammare, riapertura flop della Funivia: nuovamente chiusa per problemi tecnici

“Non dovete essere lamentosi” così diceva il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in merito alla riapertura della Funivia. Chissà se oggi, dopo la riattivazione e la sospensione immediata del servizio, pensi la stessa cosa. E’ paradossale la storia della panarella di Castellammare: inaugurata sabato mattina, dopo un giorno è stata subito messa offline per alcuni problemi ad un rullo che potevano causare danni enormi a tutti i pendolari e turisti. Secondo le ultime indiscrezioni, comunque, le corse ripartiranno regolarmente domani visto che l’Eav, e il presidente De Gregorio, si sono interessati del problema.

Servizio, quindi, che ripartirà domattina ance se l’interruzione non è passata inosservata. Decine di turisti, ieri, sono stati bloccati sul piazzale del Funivia in cima anche perché l’avviso di sospensione è stato reso noto solamente in tarda mattinata. Per sopperire alle difficoltà, sono stati garantiti dei mezzi di trasporto su gomma che hanno reso possibile l’arrivo almeno alla stazione Circum di Vico Equense. Una riapertura flop, quindi, per la Funivia.

Rabbia per imprenditori e per il presidente Eav, De Gregorio

Tanta rabbia per tutti gli addetti ai lavori, specialmente gli imprenditori che hanno deciso di investire sul Faito. La riapertura, anche se tardiva, della Funivia sarebbe stata utile per rilanciare finalmente l’economia del monte ma la nuova chiusura complica, di fatto, i piani. Allo stesso tempo, anche il presidente Eav De Gregorio è intervenuto in prima persona contro i dirigenti che hanno permesso una riapertura senza compiere tutti gli accurati controlli del caso. Dopo questa interruzione, si spera che non ci saranno ulteriori problemi.

Lavori da completare in inverno

I lavori alla stazione, sia in cima che a valle, non sono ancora terminati. In inverno dovrebbero essere creati dei percorsi per disabili e, allo stesso tempo, dovrebbero essere abbattute tutte le barriere architettoniche. Saranno abbellite anche le due stazioni nelle quali sono presenti ancora delle impalcature fastidiose. Gli imprenditori del Faito, però, sono scettici: “Speravamo che finissero i lavori già adesso anche perché aprire a fine agosto non so quanto possa essere utile per tutti noi. Ormai l’estate è finita. Speriamo che non perdono altro tempo durante l’inverno”.

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