Domenica 1 ottobre 2017, è tornato l’appuntamento che prevede, come disposto dal decreto Franceschini, l’apertura gratuita dei musei e delle aree archeologiche per la prima domenica del mese.
Nell’area archeologica vesuviana sono stati oltre 30.000 i turisti ad approfittare della giornata soleggiata per visitare le bellezze di luoghi senza tempo, nei soli Scavi di Pompei i dati della soprintendenza ammontano al oltre 27.000 turisti che hanno approfittato del libero accesso.
Subito dietro, in questa speciale classifica, si piazza il parco archeologico di Ercolano, con 4.699 presenze, 711 agli scavi di Oplonti e 111 al museo di Boscoreale.
La rivoluzione del piano tariffario operata a partire dal luglio 2014 ha avvicinato l’Italia agli altri paesi europei, istituendo la “Domenica al museo” e puntando ad una agevolazione scevra da distinzioni anacronistiche legate a fasce d’età. La cultura è di tutti e tutti possono accedervi, purché nel massimo rispetto.
Giuseppe Raviotta