Un atto di chiarezza è quanto chiedono le opposizioni in consiglio comunale al sindaco di Castellammare in merito alle dichiarazioni del Direttore generale della Soprintendenza Pompei Massimo Osanna che sul quotidiano “La Repubblica” denuncia che “nonostante i continui solleciti, non si è ancora giunti alla firma della convenzione da tempo programmata“. I riferimenti sono ovviamente all’istituzione nella Reggia di Quisisana del famoso Museo Archeologico. L’amministrazione Pannullo, in tal senso, non ha ancora effettuato nessuna mossa.
“La problematica – spiegano le opposizioni stabiesi – è quella relativa alla realizzazione di un polo museale nei locali restaurati della Reggia Borbonica e all’inadempienza del Comune di Castellammare nel predisporre gli atti per consegnare i locali. Come opposizioni – sottolineano i consiglieri – abbiamo sollevato questo tema quasi un anno fa. L’amministrazione venga in aula e chiarisca. Non possiamo e non vogliamo assistere all’ennesima sottrazione di un lungo lavoro fatto di accordi e riunioni operative. Il venir meno di questa disponibilità rappresenterebbe uno schiaffo alla storia e alla cultura del nostro territorio”.
Chiarezza già nelle prossime ore
Da Palazzo Farnese, però, si assicura un chiarimento già nella giornata di domani. Secondo fonti vicine al sindaco Pannullo, l’amministrazione comunale sarebbe tranquilla e pronta a far insediare, definitivamente, il Museo all’interno della Reggia di Quisisana. Al momento, comunque, non ci sono ancora delle conferme ufficiali. Da troppo tempo, in qualsiasi caso, la città di Castellammare attende di poter avere un polo museale all’interno di uno degli edifici simbolo della sua secolare storia.