Il Movimento “22 Dicembre” al sindaco di Sorrento: “Riapriamo la scuola Cesarano”

Un’opportunità da cogliere al volo da parte del Comune di Sorrento per poter recuperare la Scuola e riportarla in attività, considerata la lista degli interventi per i quali è possibile far richiesta

La scuola Cesarano di Sorrento, chiusa ormai da anni per problemi strutturali potrebbe riaprire le sue porte agli studenti. Con una richiesta inoltrata al Sindaco Giuseppe Cuomo, il Movimento “22 Dicembre” si è reso, difatti, promotore di un’azione di sensibilizzazione affinché l’amministrazione comunale verificasse la possibilità di rientrare nei requisiti richiesti per poter attingere ai fondi stanziati con il Programma Operativo Nazionale “PON” e più precisamente con il FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale utilizzabili per interventi di riqualificazione degli edifici scolastici.

Secondo l’avviso pubblico emanato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca in data il 16 agosto 2016, esisterebbe la concreta possibilità di poter sottoporre al vaglio una proposta progettuale per la realizzazione di interventi atti a migliorare la sicurezza e la fruibilità degli ambienti scolastici e, in particolare a riqualificare gli edifici scolastici. Come si legge nell’Avviso “Il tema della riqualificazione degli edifici scolastici, fra le infrastrutture che rivestono rilevanza strategica, ha rappresentato e rappresenta una delle maggiori priorità a livello nazionale”.

Il sindaco Cuomo

“Con questa azione del Programma Operativo Nazionale “Per la Scuola” 2014-2020 si intende sostenere l’istruzione, la qualificazione professionale e la formazione permanente con azioni finalizzate ad aumentare l’attrattività delle istituzioni scolastiche statali attraverso la riqualificazione delle infrastrutture, la sicurezza delle stesse, ma anche attraverso una ridefinizione degli spazi architettonici per assicurare approcci innovativi della didattica”.

I fondi stanziati per quest’opera sono pari a 350 milioni di euro, da ripartire fra le cinque Regioni con ritardo di sviluppo quali Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia e di conseguenza fra gli «Enti Locali» proprietari o locatari di immobili destinati ad uso scolastico statale.

Un’opportunità da cogliere al volo da parte del Comune di Sorrento per poter recuperare la Scuola Cesarano e riportarla in attività, considerata la lista degli interventi per i quali è possibile far richiesta, dall’adeguamento sismico, alla bonifica dall’amianto, dall’adeguamento e miglioramento impiantistico alla messa in sicurezza finalizzati all’ottenimento dell’agibilità, finanche alla realizzazione e ammodernamento di spazi per la didattica e spazi funzionali.

L’assessore Palomba

Per accedere ai fondi sarà necessario inoltrare la candidatura attraverso una Domanda di Finanziamento che allo stato attuale è in fase di elaborazione e definizione. Il Comune ha infatti risposto positivamente all’invito del Movimento di partecipare al bando del Ministero e si sta adoperando per potervi partecipare, così come confermato con una nota pervenuta dall’assessore alla Manutenzione del Comune di Sorrento, Avv. Rachele Palomba.

Bianca Di Massa

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