Boscoreale, la Castaldi Rodari punta a vincere «PulciNellaMente» di Sant’Arpino

La performance dei ragazzi è prevista per il pomeriggio di martedì 24 aprile

«C’era una volta» è l’espressione con la quale comincia ogni favola, a lieto fine o meno, ogni racconto fantastico. Oppure, fatti di cronaca. Appunto perché «C’era una volta» da il “via” a un inizio fatto di progetti, speranze, aspettative.




Gli alunni della Primaria, preparati dai docenti Sabrina Vastola e Ivo Padovano, per questa XX edizione del «PulciNellaMente» interpreteranno una storia di Roberto Piumini, rielaborata dal Maestro Gianni Sallustro dell’Accademia Vesuviana del teatro e del Cinema, dal titolo «Le saporose avventure di Totò Sapore», un brano in cui si racconta la nascita della pizza, in una Napoli borbonica, teatro di soprusi e di talenti che si intrecciano in un ritmato lieto fine.




I ragazzi della Secondaria guidati dalle docenti Nunzia Di Guida e Paola Gargiulo, animeranno sul palco il racconto tratto da «L’Avaro» di Moliere, anche questo rielaborato da Gianni Sallustro. De «L’Avaro» sono stati presi alcuni passi, come spunti di riflessione, atti a creare una rispondenza tra le opere classiche e la vita quotidiana di adolescenti di oggi. Paola Romano, attrice-burattinaia, è l’esperta esterna che ha diretto e coordinato il lavoro, semplice, volutamente scarno, in continua evoluzione, suscettibile di ogni proposta fatta dai ragazzi stessi. Il risultato è una prova aperta, il tentativo di superare il ponte tra la realtà e la finzione e di raggiungere quel mondo parallelo fatto di creatività e, a volte, di sana follia, troppo spesso incatenato nei cassetti più nascosti di adolescenti travestiti da adulti.

Romilda Barbato



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