“Jesce sole” al Comprensivo Leopardi di Torre Annunziata, musica, spettacolo e tammorra – FOTO –

Tante le classi coinvolte e tanti gli alunni guidati in questo percorso da due esperti d’eccezione, Luigi Staiano e Maria Staiano, musicisti, cantori ed esperti della musica popolare

Tradizione, cultura, tammorra, antichi proverbi e lingua napoletana ecco quanto messo in scena ieri pomeriggio dagli alunni, veri è propri giovani attori, dell’Istituto Comprensivo Giacomo Leopardi di Torre Annunziata presso il teatro dei Salesiani. Ancora una volta la collaborazione tra la storica scuola di via Cavour e la struttura della Famiglia Salesiana diretta da don Antonio Carbone si rivela determinate e di riferimento per i tanti progetti proposti  per i giovani studenti torresi.

Due appuntamenti nel pomeriggio con due spettacoli. Ad esibirsi gli alunni dei due plessi che compongono l’Istituto Leopardi, alle 15,30 a salire sulle tavole del palcoscenico i ragazzi del plesso Murat, mentre alle 17,30 è stata la volta del plesso Cavour, con “Jesce sole” lo spettacolo che ha visto la luce a conclusione di un progetto proposto alla scuola torrese e realizzato nel corso dell’anno, da gennaio a giugno. Tante le classi coinvolte e tanti gli alunni guidati in questo percorso da due esperti d’eccezione, Luigi Staiano e Maria Staiano, musicisti, cantori ed esperti della musica popolare e come entrambi tengono a precisare, stesso cognome, ma nessuna parentela.

“Abbiamo fatto un viaggio attraverso le tradizioni popolari – afferma proprio Luigi Staiano – ripercorrendo tutti i vecchi mestieri, i vecchi proverbi, cose che ci possono aiutare ad affrontare meglio i giorni nostri ed il futuro con gli insegnamenti della saggezza popolare”.

Uno spettacolo eccezionale che ha divertito ed insegnato a conoscere o a rinverdire quella cultura, quelle tradizioni e quelle radici che purtroppo vanno sempre più perdendosi. Risate e applausi hanno accompagnato la musica e la recitazione e alla fine fiori e abbracci per esperti ed insegnanti coinvolti nel progetto.

Un aspetto particolare è da sottolineare: l’attenzione all’inclusività che “Jesce sole” ha avuto tra i suoi obiettivi principali. Coinvolti e protagonisti sulle tavole del palcoscenico anche gli alunni diversamente abili e Bes che, del resto, hanno partecipato in modo esemplare al progetto.  “Questa è vera inclusione – ha dichiarato la vicaria dell’Istituto Leopardi, Luisa Cinque – vedere questi alunni cantare da solisti o presentare in maniera eccellente”.

In conclusione dei due spettacoli, a sottolinearne il successo, il dirigente scolastico, dr.ssa Antonella d’Urzo: “Quando mi fu presentato questo progetto ne fui subito entusiasta e oggi sono felice per il bellissimo risultato che in questo teatro è andato in scena. Un successo che è il frutto della collaborazione tra scuola e famiglie che si sono impegnate contribuendo economicamente, ma anche fattivamente con la realizzazione di costumi e di ogni esigenza che la rappresentazione ha presentato. Solo in questo modo possiamo offrire il meglio ai nostri ragazzi e questo sarà il solco che seguirà l’Istituto Comprensivo Leopardi  anche negli anni a venire”.

Bianca Di Massa

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano