Lo scafatese (di origine pompeiana) Danilo Ravnic, ballerino, coreografo, critico e direttore artistico, già premiato come migliore influencer nel mondo della danza nel 2017, ha voluto concederci in esclusiva una breve, ma intensa intervista.
Di ritorno dall’Eurhop Dance Camp, evento tenutosi a Marina di Casalvelino (SA) dal 1 al 6 Luglio, organizzata dal maestro Enrico De Marco e dal maestro Massimiliano De Cenzo e sponsorizzata da Danze Italia ”Ringrazio gli organizzatori per la fantastica esperienza vissuta, in particolare sottolineo l’impegno dei maestri De Marco e De Cenzo, a cui sono particolarmente legato da amicizia.”
Come presidente dell’ organizzazione nazionale Danze Italia, ente con la mission di far crescere le scuole di danza italiane, Danilo ha da poco chiuso un calendario di 18 appuntamenti ed è già al lavoro per il prossimo anno: “Gli eventi che avevamo in calendario lo scorso anno hanno visto la partecipazione di tantissime persone vicine al mondo della danza. Territorialmente quello più vicino a noi è stato il Pompei Danza Festival che ha visto, tra danzatori e pubblico, la mobilitazione di 6-7000 persone, dando una spinta positiva alla realtà presente sul territorio. La chiusura del calendario c’è stata il 2 giugno a Palermo, con il Sicilia Danza Festival, con 110 coreografie organizzate ognuna da gruppi di 20-30 ballerini.
Per il prossimo anno -continua Danilo- già con il primo appuntamento del nuovo calendario, il Roma Dance Experience, contiamo di organizzare i concorsi con una giuria internazionale, proveniente da Francia, Russia e Ucraina, senza dimenticare le eccellenze italiane.
Organizzeremo inoltre dei tour nelle scuole di danza, per rendere accessibili a tutti gli allievi di momenti formativi di livello internazionale senza doversi spostare. I tour, che coinvolgeranno non solo le scuole iscritte ai concorsi, ma tutte quelle che vorranno aderire all’opportunità formativa offerta, saranno organizzati dopo i concorsi ed in maniera slegata da questi ultimi, a garanzia della professionalità ed imparzialità”.
Danilo ci ha raccontato del premio ricevuto come “Event Creation” a Roma e dei progetti per il futuro: “Per il prossimo anno sarò ospite come opinionista in una trasmissione televisiva nazionale, questo mi rende orgoglioso perchè spero di portare un poco di Scafati con me. Spero comunque di continuare a fare bene il mio lavoro e di supportare chi si è innamorato, come me, del fantastico mondo della danza. Le soddisfazioni personali le devo anche e sopratutto ai miei genitori, che hanno creduto in me e mi hanno supportato nelle scelte che ho fatto”.
Danilo Ravnic chiude l’intervista, confessandoci che: “Il mio sogno nel cassetto è quello di portare qualcosa di qualità nella mia terra, la mia città è troppo spesso conosciuta per le sue negatività. Fare qualcosa a Scafati sarebbe diverso, conosci tutti, la tua famiglia, i tuoi amici. Ovviamente lavorare da soli su un progetto così ambizioso è difficile, se non impossibile”.
Giuseppe Raviotta