“Teatro San Carlo Festival opera” , iniziato il 12 luglio scorso, continua, con date prestabilite, fino al 24 prossimo. Il primo spettacolo è l’opera tanto amata dal pubblico napoletano: “Tosca”, melodramma su libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa dall’omonimo dramma di Victorien Sardou, musica di Giacomo Puccini. Direttore Juraj Valčuha, regia di Mario Pontiggia Scene di Francesco Zito. Interpreti delle varie serate: Ainoha Arteta, Monica Zanettin, Mario Cavaradossi, Brian Jagde, Roberto Frontali, Samuel Youn, Mario Cavaradossi, Carlo Cigni, Cesare Angelotti, Roberto Abbondanza, Nicola Pamio, Bruno Iacullo, Carmine Durante, Nosario Natale.
Orchestra e coro di voci bianche del Teatro S. Carlo. Tosca è rappresentata per la prima volta al Teatro Costanzo di Roma il 14 gennaio 1900. L’opera più “cinematografica” di Puccini; due sole arie per Cavaradossi, una per la protagonista. E’ come se il compositore avesse voluto ridurre al minimo i momenti di grande espressione lirica, invece ha dato maggiore spazio alla successione degli eventi, le situazioni drammatiche si svolgono quasi come in un film.
Il dramma a cui si è ispirato Puccini, come abbiamo accennato, è di Sardou, modesto professore che ebbe grandi successi nel campo teatrale, ma non pensava mai che il suo lavoro avrebbe potuto ispirare Puccini per una opera lirica.
Federico Orsini
