Terremoto tra Campania e Molise. Una scossa di magnitudo 3.0 della scala Richter è stata registrata dalla sala sismica dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia nella rima mattinata di oggi, domenica 9 settembre. La scossa è stata registrata alle 4:22 ad una profondità di 13 km.
Il Comune più vicino all’epicentro è quello di Pontelandolfo, in provincia di Benevento, sul confine con il Molise. Nelle ultime settimane si sono registrate una decina di scosse, tutte di bassa intensità, nella zona del centro della valle del Tammaro.
La più forte, nei giorni scorsi, era stata quella alle 00.28 minuti tra il 4 ed il 5 settembre. di magnitudo 2.8, avvenuto ad una profondità di 10 km seguita poche ore dopo da seconda scossa, di magnitudo 2.0 ed avvenuta ad una profondità di 11km. La prima scossa, di magnitudo 2.0 si era verifica alle 15.40 del 3 settembre ad una profondità di 10 km. L’ultima, di magnitudo 1.5 è stata registrata alle 8.04 del 5 settembre e verificatasi a 10 km di profondità.
Il sisma ha svegliato e spaventato gli abitanti di una vasta zona, hanno lasciato in la propria abitazione, la maggior parte erano a letto. In particolare è stato avvertito dalla popolazione di Campobasso, Benevento, San Leucio del Sannio, Cerreto Sannita, Frasso Telesino, Castello del Matese, Morcone, Bojano, Paduli e appunto Pontelandolfo
La scossa che è stata avvertita in molte zone del sud Italia. Molte le segnalazioni giunte da Napoli e da tutta la provincia partenopea. Tantissimi i post sui social di persone che avevano avvertito il movimento della terra. Fortunatamente non si sono registrati danne alle persone ne tanto meno feriti, anche se la paura ovviamente è stata tanta.