Il timore è che Marco Di Lauro, attuale primula rossa del sistema e figlio del ras Paolo , alias “Ciruzzo o’milionario”, approfittando di spaccature all’interno dei cosiddetti “scissionisti” possa essere tornato a Secondigliano pronto a sferrare un attacco decisivo agli storici rivali. Radio Mala lo descrive come attento stratega, capace imprenditore , diverso dal più impulsivo fratello Cosimo, per molti causa dell’irreparabile rottura all’interno di quello che una volta era il potente sodalizio criminale dei Di Lauro. A Cosimo Di Lauro verrebbe attribuita la responsabilità di aver voluto sostituire pezzi da ’90 storici dei Di Lauro, del calibro di Cesare Pagno, alias “Cesarino” e Raffaele Amato, alias “a’ vicchiarella”, con suoi giovani fedelissimi.
L’area nella zona è rovente : la gente teme che gli eventi possano precipitare da un momento all’altro gettando Secondigliano e i paesi limitrofi nel clima di terrore che per anni ha fortemente penalizzato gli onesti cittadini che animano i luoghi. Della serie : in casa camorra non esistono perdoni o riconciliazioni, soprattutto quando in ballo ci sono milioni di euro frutto dello spaccio di stupefacenti. Cifre da capogiro per le quali i clan sarebbero pronti a iniziare una nuova faida che questa volta potrebbe portare all’annientamento completo di una delle 2 fazioni.
Alfonso Maria Liguori