Il gruppo politico che ha espresso l’assessore Giliberti nella giunta di Di Marzo, ormai orfano dei due consiglieri strettamente legati all’assessore, nonchè dello stesso assessore, chiedono ufficialmente le dimissioni a Luigi Giliberti, o meglio, le attendono per “correttezza politica”. Chissà se saranno accontentati. Ecco il comunicato:
“Il gruppo politico “Siamo Volla”, in data 9 settembre 2019, veniva a conoscenza della
fuoriuscita dei consiglieri Donato e Veneruso, con la relativa creazione del gruppo
autonomo con referente il sig. Giliberti.
È doveroso sottolineare che, nonostante la gestione personalistica del suo
assessorato, “Siamo Volla” si è sempre schierato in difesa dell’assessore Giliberti;
tra le altre, siamo stati al suo fianco anche in occasione della proposta
sull’efficientamento energetico da lui presentata al consiglio comunale ma demolita
da un membro della minoranza.

La spaccatura, inoltre, si è consumata senza un confronto democratico tra le parti,
più volte richiesto dal capogruppo Montanino.
La buona politica vuole, che per quanto sia legittima la decisione dei consiglieri e del
sig. Giliberti, dovevano essere consequenziali le dimissione dell’assessore,
espressione giuntale del gruppo politico “Siamo Volla”.
Restiamo in attesa delle coerenti scelte dell’assessore, non più appartenenti al
gruppo”.