Volla, Russo e Scognamiglio: “Separare gli equilibri dalle variazioni di bilancio”

La richiesta degli indipendenti era quindi di “congelare” il project financing sull’efficientamento per affrontare con serenità l’importante voto sugli equilibri finanziari del Comune di Volla

I consiglieri Giuseppe Russo e Ciro Scognamiglio non ci stanno a quanto dichiarato da alcuni esponenti della maggioranza vollese e, con riferimento all’articolo pubblicato da il Gazzettino vesuviano “Volla, l’azzeramento della giunta potrebbe salvare il governo Di Marzo”, ci hanno inviato una nota nella quale tengono a precisare e contestualmente a chiarire la loro posizione.

Questo il testo del comunicato:

“Nella riunione di maggioranza tenutasi ieri sera alle ore 19.30 è stato chiesto da questo gruppo un duplice  atto di responsabilità al Sindaco:

1 – Azzeramento della Giunta prima del consiglio comunale, in quanto la frammentazione dei gruppi consiliari e i blandi risultati conseguiti dagli stessi assessori a nostro avviso portavano in quella unica direzione.

2 – NO al project financing “Thermon”, chiedendo al Sindaco un impegno solenne attraverso  una dichiarazione pubblica da rendere prima dell’espressione del voto nell’assise del consiglio comunale di bloccare lo stesso progetto ed aprire ad un efficientamento energetico eco sostenibile e con la partecipazione di tutte le forze politiche così come da un anno a questa parte lo stesso gruppo consiliare va sostenendo.

Giuseppe Russo, consigliere indipendente – Volla

Il consigliere Russo nella conferenza dei capigruppo aveva chiesto (come da verbale della conferenza), insieme ad altri 3 dei 6 capigruppo presenti, di separare gli equilibri dalle variazioni di bilancio poiché solo in quella seduta si apprendeva la presenza di una variazione per € 35.000,00 esclusivamente al fine di rendere possibile la realizzazione del Project Financig “Thermon”.

A questo punto riteniamo che questa variazione sia stata tenuta nascosta volutamente, con l’intento di “forzare” la votazione degli equilibri di bilancio con la variazione Thermon”.

La richiesta degli indipendenti era quindi di “congelare” il project financing sull’efficientamento energetico per affrontare con serenità l’importante voto sugli equilibri finanziari del Comune di Volla. In pratica, come ci sembra di capire, Russo e Scognamiglio ritengono che si sia proceduto a creare una sorta di “cavallo di Troia” per favorire un via libera al project financing inserendo la variazione negli equilibri di bilancio utilizzando l’inevitabile approvazione degli atti relativi al bilancio per far passare anche la questione Iva relativa al progetto Thermon e forzando la mano alla maggioranza con lo spauracchio della caduta dell’amministrazione.

Allo stato siamo alla vigilia di un Consiglio comunale tutto da seguire, con una estrema incognita per il futuro dell’amministrazione e della città.

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