Pomigliano: delitto passionale rinvenuti i cadaveri di due conviventi

Sulla dinamica indagano i Carabinieri, dalle prime ricostruzioni sembra che l'uomo abbia esploso un primo colpo d’arma da fuoco verso la donna e poi si sia suicidato

Nelle prime ore del pomeriggio sono stati rinvenuti presso la loro abitazione in via Passariello ai confini tra Pomigliano e Castello di Cisterna i corpi senza vita di due persone, un uomo e una donna, entrambi 57enni e conviventi dal 2003.

Le forze dell’ordine hanno fatto irruzione nell’appartamento chiamati dai vicini che da lunedì non avevano notizie di Nunzio Fornaro e della sua compagna, una donna ucraina, Nina Kotlyarenko. Dopo aver sfondato la porta, sbarrata dall’interno, dinnanzi ai loro occhi una scena raccapricciante: i due corpi erano riversi sul letto matrimoniale in una pozza di sangue.

Dalle prime ricostruzioni sembra che l’uomo, commerciante di materiali per l’edilizia, conosciuto e stimato dai concittadini, abbia esploso un primo colpo d’arma da fuoco verso la donna e poi verso se stesso.

La dinamica, sulla quale stanno indagando i Carabinieri e la Magistratura, lascia presumere che si tratti di un delitto a sfondo passionale. La coppia non aveva figli e i vicini non avevano notato nulla di anomalo tra i due. Non si sa quale realmente sia stata la scintilla che abbia generato la furia omicida dell’uomo, per ora s’indaga sulla loro vita privata.

Resta lo sgomento di parenti e conoscenti per quello che sembra essere l’ennesimo femminicidio a cui non sarà resa giustizia.

Cinzia Porcaro

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