Juve Stabia, obiettivo è centrare la prima vittoria in casa contro il Pordenone

Intervista al tecnico Caserta prima del match: "La squadra ha lavorato bene in settimana. Abbiamo recuperato un po' tutti, anche i difensori da tempo infortunati"

La Juve Stabia incontra il Pordenone al “Menti” per il settimo turno di campionato di serie B. L’obiettivo dei gialloblù è duplice: dare continuità alla vittoria di Trapani e conquistare il primo successo casalingo. Il colpo corsaro in Sicilia ha dato morale e consapevolezza dei propri mezzi agli stabiesi, inoltre la sosta della scorsa settimana ha dato modo alla squadra di ricaricare le pile in vista dei prossimi incontri. La sfida contro il Pordenone è prevista per sabato alle ore 15. La squadra è allenata da mister Attilio Tesser ed è attualmente ottava con 11 punti. Per il match contro la Juve Stabia sono in forse il giovsne centrocampista  Pobega e l’esperto attaccante Chiaretti. In ogni caso i neroverdi sono un team ostico che puntano sui gol di Monachello.

Queste le dichiarazioni in sintesi dell’allenatore stabiese Fabio Caserta prima del match:

“La squadra ha lavorato bene in settimana. Abbiamo recuperato un po’ tutti, anche i difensori da tempo infortunati- ha riferito il mister- Per quanto concerne il modulo applicato, la certezza dell’efficacia  lo dà solo il risultato finale. Abbiamo cambiato vari moduli . Questa squadra può giocare in tanti modi dando solide garanzie”.

Questa sarà la prima volta in assoluto del Pordenone in una trasferta al Sud. Può il fattore ambientale incidere?

“Il Pordenone ha fatto bene finora. Non penso che soffrirà l’ambiente anche se è la prima partita al Sud- continua il mister-  È una squadra forte che gioca bene e sfrutta al massimo i calci piazzati. Il Pordenone, che è una neopromossa come noi, sta in salute e mentalmente forse sta meglio di noi visto che è partito forte. Noi ce la giocheremo al massimo per trovare la prima vittoria in casa sfruttando il fattore campo, consapevoli che è una partita dura da affrontare con determinazione. Una sfida tra me e Tesser?

Tesser è un allenatore esperto e in gamba, io sono un novizio per la categoria. Comunque in campo ci vanno i calciatori. In definitiva, non è assolutamente una sfida fra me e lui”.

Per quanto riguarda la formazione, i gialloblù recuperano la punta Cisse dopo la squalifica. Possibile la conferma del 4-3-3 con la stessa formazione di Trapani all’insegna del “squadra che vince non si cambia”.

Domenico Ferraro

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