Incidente in elicottero, il mondo dello sport è sotto choc, muore a 41 anni Kobe Bryant

L'elicottero avrebbe preso fuoco una volta precipitato rendendo inutili i soccorsi. La moglie Vanessa non sarebbe stata a bordo. I media americani parlano di 5 vittime

Uno dei più forti e talentuosi giocatori di basket del mondo, Kobe Bryant, è morto oggi nella contea di Los Angeles all’età di soli 41 anni.

Secondo quanto riportato dal sito web americano Tmz, confermato anche dal Los Angeles Times e dalle altre testate locali, Bryant viaggiava sul suo elicottero con il pilota ed altre tre persone. I media americani parlano di 5 vittime.

L’elicottero avrebbe preso fuoco una volta precipitato, rendendo inutili i soccorsi. La moglie Vanessa non sarebbe stata a bordo.

Uno schock per tutto il mondo dello sport e non solo, anche perché con lui c’era anche una promessa del basket americano, la figlia Gigi di 13 anni.

Il campione di basket è sempre stato molto diretto, un uomo dalle opinioni chiare.

Eppure solo qualche giorno fa, alla domanda della CNN che chiedeva se la figlia Gianna (Gigi) avrebbe potuto giocare un giorno in NBA, Bryant aveva risposto: “Credo che quella possibilità ci può essere. Anche perché già adesso, due o tre delle ragazze che sono in Wnba potrebbero giocare nella NBA”.

Kobe Bryant & Gigi (2)
Kobe Bryant & Gigi

L’ex giocatore dei Los Angeles Lakers aveva parlato anche di altre giocatrici affermando: “Diana Taurasi, Maya Moore e Elena Delle Donne. Penso che sarebbero in grado di battersi nel campionato maschile”.

Kobe era apparso anche nel programma tv di Jimmy Kimmel ed aveva dichiarato che i fan si avvicinavano a lui quando c’era anche la figlia e gli dicevano: “Devi avere un figlio maschio per portare avanti la tua eredità”. Ma Gigi rispondeva: “Tranquilli, ci penso io”.

Gigi, 13 anni, con gli stessi movimenti da gioco del padre viaggerà con lui nell’olimpo degli dei dello sport.

Kobe Bryant & Gigi
LOS ANGELES, CALIFORNIA – NOVEMBER 17: Kobe Bryant and his daughter Gianna Bryant attend a basketball game between the Los Angeles Lakers and the Atlanta Hawks at Staples Center on November 17, 2019 in Los Angeles, California. (Photo by Allen Berezovsky/Getty Images)

Salutiamo, con amara tristezza, Kobe Bryant in una delle sue frasi più celebri: “Se non credi in te stesso, chi ci crederà?”.

Andrea Ippolito



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