Questa mattina i militari della tenenza dei carabinieri di Cercola, al termine di una complessa indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Nola, hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di tre persone indagati per usura, ricettazione, abusivo esercizio del credito e reimpiego di denaro di provenienza illecita. Le indagini sono cominciate nel dicembre 2018 quando C. C. è stato trovato in possesso di numerosi assegni bancari.
Nel corso dell’inchiesta è stato possibile far luce su un vero e proprio apparato creditizio illecito operante su una vasta area della provincia di Napoli e finalizzato ad elargire prestiti a tassi fortemente usurari o comunque finanziamenti non autorizzati. La struttura messa a punto dagli indagati, per le dimensioni assunte e per il numero di vittime coinvolte (perlopiù imprenditori in difficoltà economica), si poneva come un vero e proprio sistema parallelo ed alternativo a quello degli istituti bancari.
Il profitto dell’attività veniva reinvestito sul mercato lecito attraverso acquisti immobiliari a Napoli e provincia.