
Le Organizzazioni sindacali U.L.S.S.A./C.N.A.L. USB CONF.A.I.L. CESIL FENALT SALPI FILCAS CASIL S.A.T.I.L. F.L.I.A. SERVIZI FAILMS/CONF.SAFI U.A.P., scrivono alle istituzioni in merito agli enti bilaterali.
Tali Enti bilaterali devono attivarsi con aiuti sia in termini economici, sia per la sicurezza, sia a tutela della salute delle lavoratrici e dei lavoratori sui luoghi di lavoro.
Di fatto migliaia tra lavoratrici e lavoratori versano una quota mensile obbligatoria a questi enti bilaterali, per questo chiediamo che i soldi dei lavoratori vengono utilizzati per tali scopi.
Si possono sfruttare le tante risorse dei tanti enti enti bilaterali per il welfare a favore delle lavoratrici e dei lavoratori.
Visto che per ogni CCNL del settore privato sono costituiti anche i famosi ‘Enti Bilaterali’, come mai alcune OO.SS. non si attivano facendo in modo che tali enti Bilaterali (dove migliaia di lavoratrici e lavoratori versano una quota mensile obbligatoria) sostengano con aiuti economici, del tipo integrare i salari ed i fondi per la sicurezza sul luogo di lavoro a favore dei lavoratori?
Ogni singolo lavoratore per anni ha versato e versa ancora senza consenso in questi enti bilaterali, tra l’altro, senza mai ricevere nessun benefit.
Per cui, il tutto ci appare non molto chiaro.
Vogliamo capire lo scopo e la funzione di molti “Enti Bilaterali” per ogni contratto collettivo nazionale di lavoro.
Che fine fanno i soldi che ogni mese migliaia di lavoratrici e lavoratori versano a loro insaputa in questi enti, altresí, moltissimi tra lavoratrici e lavoratori non sanno nemmeno che pagano/versano 6 euro all’anno.
Peraltro la quota che viene trattenuta con obbligatorietà dalla retribuzione può anche variare in aumento, dipende dal contratto di settore e varia per ogni tabella salariale.
Per ogni ccnl, questi famosi “Enti Bilaterali”, dovrebbero svolgere una serie di funzioni: dall’integrazione del reddito nei periodi di sospensione del lavoro a favore dei lavoratori o per ragioni oggettive di difficoltà, lavorative ed economiche.
Visto che i fondi di questi enti sono versati da migliaia tra lavoratrici e lavoratori e da centinaia di imprese per ogni contratto collettivo nazionale di lavoro, come mai molti “Enti Bilaterali” non intervengono in questo periodo?
Di fatto, per quale senso o motivo dovrebbero esistere questi Enti bilaterali, se non per aiutare le lavoratrici e i lavoratori?
Con l’esplosione della pandemia causata dal virus Covid 19, l’Italia intera sta dimostrando una grande responsabilità, solidarietà ed impegno per vincere questa che è una vera guerra.
Crediamo che il “Welfare aziendale”, in questo momento sia il minimo, per dimostrare che anche le parti sociali sono pronte a partecipare al grande patriottismo che l’Italia sta mettendo in campo per far fronte alla pandemia.