Buone notizie dall’Ospedale di Scafati, da quello che è diventato il centro di riferimento Covid-19 dell’agro nocerino sarnese. Con l’ultimo guarito, dimesso ieri sera, passano a tre coloro che hanno sconfitto il coronavirus questa settimana nel presidio ospedaliero scafatese.
Tre guariti che sono tornati a Sarno, un 39enne, un secondo di Pagani, un 40enne e un terzo guarito, un 43enne di Bracigliano. Nagativizzati stando al secondo tampone effettuato dopo 24 ore.
Dopo i due guariti, l’uomo di 66 anni di Cava de’ Tirreni dimesso nello scorso fine settimana e il 39enne di Sant’Egidio del Monte Albino, salgono a cinque i dimessi, guariti, a Scafati.
I tre pazienti dimessi questa settimana avevano fatto tutti la stessa trafila. Provenivano dall’Ospedale di Nocera, dove erano stati ricoverati nel reparto di malattie infettive per poi essere trasferiti al terzo piano del Mauro Scarlato nel reparto di broncopneumologia.
Intanto si contano alti contagi accertati.
Due casi ad Angri, dove sono 10 ora i contagiati, un altro caso a Pagani e a Nocera Inferiore. Quest’ultimo è un medico nosocomio cittadino, un noto chirurgo, le sue condizioni, fortunatamente, sono stazionarie e non gravi. Positiva al virus anche un’infermiera dell’ospedale di Mercato San Severino, ora in isolamento. Il marito dell’infermiera è cugino di una persona deceduta nei giorni scorsi.