Il dottore oncologo e ricercatore Paolo Ascierto oramai ha raggiunto una notorietà tale da essere considerato una icona della nostra Napoli, ma anche uno dei migliori rappresentanti della Regione Campania.

Come tanti personaggi famosi è stata dedicata anche a lui la statuina per il Presepe napoletano.

Il dono arriva direttamente da San Gregorio Armeno attraverso il portavoce dell’associazione Corpo di Napoli, che raggruppa i tanti artigiani specializzati nella lavorazione dei presepi.

Gabriele Casillo infatti, ha avuto l’idea della statuina dedicata all’oncologo, che poi è stata lavorata dai fratelli Gambardella, storici artigiani di San Gregorio Armeno.

La consegna è avvenuta martedì mattina al Pascale di Napoli, dove il dottore Ascierto opera abitualmente.

Erano presenti al Pascale: gli artigiani fratelli Gambardella, i rappresentanti dell’associazione “Corpo di Napoli” Amedeo Mango e Gabriele Casillo, il presidente di “Napoli Sotterranea” Vincenzo Albertini.

dottor Ascierto presepe

Il dottore, che era stato omaggiato qualche settimana fa anche dall’artista Jorit, comunica a chi lo segue che “l’emergenza coronavirus non è finita” e che “il numero di contagi è ancora molto alto”.

Ascierto parla inoltre delle “vacanze di Pasqua che stanno arrivando”, ma che comunque “in ospedale quella che si respira non è affatto aria di festa”.

L’oncologo del Pascale dice anche che non si può “allentare la presa” perché la “guerra” si può vincere solo e se si resta a casa.

Ricordiamo che Ascierto è Direttore dell’Unità di Melanoma, Immunoterapia Oncologica e Terapie Innovative dell’Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione G. Pascale di Napoli e Presidente della “Fondazione Melanoma – ONLUS”.

Andrea Ippolito

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