Troppa gente per strada, pochi controlli, troppi assembramenti e preoccupazioni denunciate anche dal sindaco di Napoli Luigi de Magistris.
La Fase 2 procede in Campania con numeri sui contagi che per il momento restano stazionari, tendenti ancora all’esaurimento dell’epidemia, ma alcuni cittadini sembrano pensare che tutto sia già finito.
“Le amministrazioni comunali che non si impegnano a far rispettare l’obbligo dell’uso delle mascherine si assumono la responsabilità per una possibile ripresa del contagio”. Così con una nota la Regione Campania ribadisce che “il rispetto dell’ordinanza regionale” che stabilisce l’obbligo dell’uso della mascherina negli spazi pubblici “è un obbligo per tutti, non un optional. Sono giorni decisivi“, conclude il governatore De Luca.
Intanto, proprio questa mattina, il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, ha avuto un colloquio con il prefetto di Napoli, Marco Valentini. La richiesta è stata quella di “sensibilizzare tutte le forze dell’ordine e le Polizie municipali per la messa in atto di controlli rigorosi nei luoghi di maggiore assembramento della città e della provincia di Napoli, così come richiesto in tutta la regione”.
Dal canto suo il prefetto, come si legge in una ulteriore nota della Regione Campania, “ha confermato che esistono piani coordinati di controllo del territorio in un quadro di impegni estremamente vasto”. De Luca ha chiesto comunque di essere costantemente informato sull’andamento dei controlli e del rispetto delle regole.