Parcheggia l’auto fuori casa, in una strada privata di via D’Annunzio e la ritrova con una ruota squarciata. Sul parabrezza inoltre spunta un bigliettino intimidatorio: «Non sei un residente del parco degli Oleandri, non parcheggiare più qui».




La denuncia social di un 33enne padre di famiglia raccoglie la solidarietà degli ercolanesi: «Metodi mafiosi anche nella quotidianità, le istituzioni intervengano». Malgrado l’indignazione dei residenti, la vittima ha scelto di non denunciare il fatto alle forze dell’ordine ma di limitarsi a sostituire la gomma bucata e a tenersi alla larga dal parco.




Sul web scatta comunque la petizione per far giungere il caso all’attenzione della politica locale.

Francesco De Sio

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