Tenutosi ieri il primo Consiglio Comunale di Castellammare di Stabia nell’era Covid. A porte chiuse, i vertici di Palazzo Farnese hanno approvato il bilancio di previsione 2020-2022. Il provvedimento è stato fortemente votato in coro dalla maggioranza, aggiudicandosi sedici voti favorevoli.




Tra i punti salienti della mozione: cancellata la Tari per 3 mesi agli operatori commerciali e alle strutture alberghiere ed extralberghiere, per 8 mesi a cinema e teatri, per 12 mesi alle chiese. Ridotte, poi, le aliquote Imu per tutti i cittadini dall’11,3‰ al 10,9 ‰ e le aliquote dell’addizionale comunale dallo 0,8‰ allo 0,7‰ e confermate le agevolazioni per la Tari in base alle fasce di reddito.

“Una manovra fondamentale che segna il percorso in tappe della nostra città da qui agli anni futuri. Un’operazione dalla valenza di oltre 1 milione di euro, realizzata esclusivamente con risorse comunali, come accaduto in pochi Comuni in Italia – ha spiegato il sindaco Gaetano Cimmino – frutto di un’attività virtuosa di accertamento contro l’evasione fiscale, che ha consentito alle casse dell’ente di recuperare i fondi necessari per venire incontro alle esigenze degli stabiesi”. Un’azione che si rende necessaria per andare incontro alle esigenze degli stabiesi che al, momento, si ritrovano penalizzati anche sul piano economico a causa del lockdown di tutte le attività durante il periodo di pandemia. Tra le altre decisioni del giorno adottate dall’amministrazione Cimmino spicca l’imposta di soggiorno, che resterà momentaneamente congelata fino al 1 dicembre, un’imposta di scopo i cui introiti consentiranno di finanziare interventi mirati a potenziare la qualità dei servizi di accoglienza sul territorio e a valorizzare la vocazione turistica della città.




È stato approvato, poi, il piano triennale delle opere pubbliche, che comprende una serie di interventi mirati, per incentivare lo sviluppo urbano e sociale della città. Tra questi emerge il restauro della Cassa Armonica, la riqualificazione del Romeo Menti con i fondi del credito sportivo, la manutenzione di tutte le strade comunali, la scuola di Postiglione, la riqualificazione di Villa Gabola e di Palazzo Pace e la realizzazione del progetto Castellammare Digitale, per incamerare dati sul monitoraggio e controllo del traffico, sulle buche, sui parcheggi disponibili, sul prezzo del carburante e sui punti in cui sarà possibile disporre di una rete wifi gratuita in città.




Novità importanti stipulate ai tavoli tecnici del consiglio stabiese. Non è stato facile, però, gettarle in campo e ritornare alla famigerata normalità. La seduta ordinaria di prima convocazione è incominciata, infatti, ricordando due eccellenti cittadini stabiesi che il virus si è portato via con sé: Giovanni Tommasino (nella foto sotto) e Flavio Di Martino. Proprio una sala al terzo piano di Palazzo Farnese sarà intitolata al medico Tommasino.




Un omaggio proposto dalla consigliera Enza Maresca e approvato all’unanimità. “Un atto dovuto nei confronti di un professionista esemplare, che ha sacrificato la sua vita per salvare le vite altrui, un uomo che ha svolto il suo lavoro come una missione al servizio di tutti i cittadini – ha motivato Cimmino – Il suo nome resterà impresso in eterno nelle stanze che lo hanno visto protagonista anche per il suo impegno nella vita politica cittadina, una passione che abbiamo sempre condiviso, al pari del desiderio comune di contribuire al bene dei nostri concittadini”. Parole di affetto anche per il maestro Di Martino: “Non ha mai lesinato di mettere a disposizione le proprie conoscenze al servizio di quanti condividevano con lui la passione per la politica”.




Il pensiero del sindaco, infine, è andato a tutte le vittime di stabiesi di Covid-19 ed agli operatori sanitari: “Il mio interesse va a tutti i concittadini che hanno lottato contro il virus, ma anche a tutte le persone che in questi mesi si sono battute senza sosta per tutelare la salute e la sicurezza pubblica. Penso agli operatori sanitari e alle forze dell’ordine, i nostri angeli custodi, e a tutti quelli che non si sono mai risparmiati per alleviare le difficoltà dei cittadini”. E poi ha concluso con un appello alla cittadinanza tutta: “A tutti i cittadini va il mio plauso: i loro sforzi, la loro maturità, il senso di responsabilità dimostrato in questi mesi, ci hanno consentito di ridurre l’impatto del contagio e di proiettarci nel migliore dei modi verso la fase 2. Insieme vinceremo questa sfida. Insieme ce la faremo”.

Emanuela Francini 



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