E’ di 49 positivi il totale dei positivi nella zona rossa circoscritta a i quattro palazzi ex-Cirio di Mondragone. I controlli, almeno per quel che riguarda una prima ricognizione, devono considerarsi completati. Erano partiti domenica e hanno interessato oltre settecento persone. Da oggi dovrebbe partire una seconda fase di controlli con i test sierologici su quanti sono risultati negatici al fine di escludere che al momento del tampone il virus fosse in fase di incubazione.



Intanto i positivi, anche se in massima parte asintomatici, continuano ad essere trasferiti all’ospedale di Maddaloni individuato come Covid Center di zona.

Restano in fuga i quattro positivi dileguatisi ieri e continua lo loro ricerca da parte delle forze dell’ordine. La zona, questa notte è stata soggetta ad una sorveglianza più stringente grazie anche ad un numero maggiore di volontari della Protezione Civile, anche dei comuni limitrofi, dispiegati lungo il perimetro dell’area isolata.


Resta alta la tensione sociale. La protesta degli italiani costretti a questo prolungamento del lookdown si è rivolta ieri in particolare contro il sindaco Virgilio Pacifico. Chi protesta chiede di poter almeno andare a lavorare e invocano una normalità della vita, apparentemente ritrovata fino a qualche giorno fa, principalmente per i più piccoli, ancora una volta costretti a rintanarsi nelle quattro mura casalinghe.

Mimmo Lucci

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