Ancora una svolta nelle indagini sull’aggressione del militare dell’Arma violentemente malmenato dal “branco” a Castellammare di Stabia nella notte tra venerdì e sabato scorso.
Si è consegnato ai Carabinieri il sesto componente del branco che accerchiò, aggredì e lasciò privo di sensi in strada l’appuntato 39enne Giovanni Ballarò, che, sia pur in ferie era intervenuto per sedare una rissa partita per futili motivi e stava provando a documentare con il proprio cellulare quanto stava accadendo.
Nel pomeriggio di oggi, il 23enne Michele Staiano si è presentato alla Caserma dei carabinieri di via De Gasperi per confessare le sue colpe: «Non sono una bestia… ho sbagliato e pagherò».
Il giovane è stato denunciato a piede libero e dovrà rispondere, insieme agli altri 5 uomini per ora individuati e fermati, Ferdinando Imparato, Pio Lucarelli, Giovanni Salvato, Antonio Longobardi e infine il diciasettenne in sella allo scooter guidato da Imparato, dell’inaudita violenza sprigionata contro Ballarò.
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