Nella giornata del 30 settembre il numero dei contagiati per coronavirus nella città di Pomigliano è salito a 28 casi, di cui sei in via di guarigione e 5 nuovi casi. Intanto 56 persone sono in quarantena preventiva, lo ha comunicato il sindaco uscente Raffaele Risso in un comunicato social.


La forte preoccupazione delle istituzioni locali a causa della risalita della curva epidemica in Campania non è stata eccessiva visto che il contagio non ha risparmiato la cittadina pomiglianese. Evento che sembra coincidere con la campagna elettorale che ha fermentato l’intera città nelle ultime settimane. Comizi e confronti tra i candidati hanno riversato in strada molte persone e non sono certo mancati assembramenti preoccupanti, nonostante le raccomandazioni continue degli aspiranti sindaci e le norme anti-Covid che sono state rispettate, diciamo alla meglio.


Durante il suo annuncio alla popolazione pomiglianese il primo cittadino ha chiesto ai due candidati sindaco che sono al ballottaggio del 4-5 ottobre, Elvira Romano e Gianluca Del Mastro, di rinunciare alla chiusura elettorale in piazza, per evitare che l’ultimo comizio possa far riversare in strada troppe persone prestando il fianco al  virus affinché continui a circolare con troppa facilità provocando nuovi contagi.

Anche le scuole sono state colpite. In questa settimana, il liceo scientifico Cantone ha chiuso per due giorni per effettuare la santificare dei locali, con circolare firmata dal dirigente scolastico dopo che una studentessa era risultata positiva al virus.


Anche l’andamento scolastico desta preoccupazione soprattutto tra i genitori pomiglianesi, che hanno riscontrato carenze strutturali e difficoltà nel poter applicare le regole di distanziamento soprattutto nelle scuole cittadine periferiche dotate di aule piccole che spesso contano fino a 25 alunni.

Purtroppo sul territorio da sempre esistono istituti che sono fatiscenti e poco organizzati. A questo si aggiunge l’emergenza banchi che addirittura in molti istituti mancano, visto che si attendono ancora quelli monoposto con rotelle o senza dallo Stato centrale.

Cinzia Porcaro



Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano