Giuseppe Fornito suo il primo goal, bellissimo

Secondo derby casalingo e seconda vittoria al Giraud e con la Vis Artena fuori casa, passano a tre le gare vinte dai bianchi che cominciano ad avvicinarsi alla vetta orami ad un punto. Nessuna gara è facile, nessuno tira il piede indietro davanti al Savoia ed anche l’Afragolese, reduce dalla convincente vittoria sul Cassino, ha impegnato seriamente i ragazzi di Aronica.

Bisogna dire che la partita ha avuto un bell’inizio con un tiro di Fornito che, dal vertice dell’area rosso blu, ha superato il pur bravo portiere, infilandosi alle sue spalle.



Correva il 13° e già si veleggiava sull’uno a zero. A quel punto, forse si poteva gestire il vantaggio, ma il verbo di Sasà Aronica, prevede un pressing asfissiante sul portatore di palla avversario ed un continuo muoversi per togliere punti di riferimento.

Per quanto possa sembrare strano, l’ex difensore del Napoli, porta avanti una tattica offensiva ed è sempre pronto a cambiare modulo, anche in corso di gara.

L’Afragolese, è giusto dirlo, ha fatto mostra di un bel gioco e qualche volta ha seriamente impensierito la difesa dei bianchi, dando però prova di scarsa lucidità sotto porta.

Una volta francobollato con una particolare attenzione, il mitico Dino Fava Passaro, è mancato molto ai rosso blu chi potesse sbloccare la partita, anche se ad un certo punto è andato molto vicino al pari. Ma i se ed i ma, nel calcio non fanno storia.



E’ ancora il Savoia invece a recriminare su qualche rigore non concesso, ma poi arriva il capitano Ciro Poziello a rinsaldare il risultato sul due a zero.

Degne di nota le parate dei due portieri che ben hanno svolto il proprio compito, come pure l’espulsione per entrata in gioco pericoloso di Conte che lascia in dieci i propri compagni afragolesi. E’ un derby, ognuno è soddisfatto ed ognuno ha vinto, il calcio è bello anche per questo non sono mancate le emozioni, qualche recriminazione, ma come diceva Vujadin Boskov… si vince quando il pallone entra in rete ed oggi è entrato due volte nella rete rossoblu.

Ultima nota quella relativa ad un pubblico che seppur limitato a 300 persone, ha mantenuto le distanze ed urlato sotto le mascherine come da DPCM. Si, è overo, però è curiuso alluccà gooool sott’ ‘a ‘na mascherina…

Ernesto Limito



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