Ancora una morte inaccettabile. E’ morta a soli 33 anni, uccisa dal maledetto coronavirus, l’avvocatessa Veronica Stile, di Nocera Inferiore.
Una intera comunità sotto choc. La giovane donna, già mamma di una bimba di 3 anni, era incinta al quarto mese di gravidanza. Il suo cuore ha smesso di battere nella notte, mentre era ricoverata a Napoli a causa di alcune complicazioni. Inutili tutti i tentativi di salvarle la vita.
Oltre ad aver contratto il coronavirus, che a quanto pare le aveva causato una polmonite, ha dovuto fronteggiare anche complicanze ematologiche e pare soffrisse di piastrinopenia, ovvero che avesse una quantità di piastrine nel sangue inferiore a 150.000/mm3 nel sangue.
Era sposata con Rosario Stanzione, imprenditore nonché ex calciatore di Napoli e Nocerina. Cresciuto nella Nocerina, aveva giocato tra le altre in Savoia, Turris, Battipagliese e Sanremese.
Il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato sui social ha scritto: “Speravo, stamane, di poter salutare questa incredibile settimana con le immagini del San Francesco illuminato per la morte di Diego Armando Maradona. Ma la luce di ieri è stata spenta nel cuore dei nocerini. Una ragazza, una collega, una giovane madre è scomparsa oggi. Non saprei dire ora quanto il Covid c’entri in questa tragedia. Ma qualunque causa non spiega e non rende accettabile che una ragazza, bellissima, sbocciata alla vita e portatrice con sé di altra vita, possa spegnersi così. Non saprei avere altre parole, adesso, per suo marito per suo padre e sua madre per i suoi amici più cari. Non saprei. Comprendete il silenzio”.