Si è tenuta ieri sera, presso il Comune di Volla, la commissione Lavori Pubblici composta da Rea (presidente) Annone e Ricciardi di maggioranza, Viscovo e Scognamiglio di minoranza.
In tale riunione i componenti di maggioranza hanno presentato un documento, depositato agli atti, da sottoporre all’Ufficio di Piano e finalizzato a suggerire modifiche al Preliminare di Piano già approvato in Giunta.
Viscovo e Scognamiglio hanno subito fatto rilevare che la procedura adottata era poco ortodossa e potenzialmente illegittima. Al fine di evitare di incorrere anche in eventuali e potenziali reati, riservandosi di approfondire, hanno deciso quindi di abbandonare la commissione.
“È assurdo – dichiara Viscovo – che la stessa maggioranza infici la procedura per adottare il PUC. Credo che questo passaggio, inoltre, non solo sia non conforme alla normativa e rischia di pregiudicare tutto il procedimento ma, soprattutto, leggendo le proposte credo si siano sforate le competenze della commissione stessa non limitandosi a dare indicazioni politiche di carattere generale. Addirittura si richiamano, nel documento depositato, tavole di un PUC 2010 che dovrebbe essere un documento ‘giuridicamente’ inesistente”.
Altrettanto critico Scognamiglio il quale sottolinea: “Abbiamo rifiutato di essere complici di tale atteggiamento. Ci troviamo di fronte a dilettanti allo sbaraglio che dimostrano continuamente di non conoscere neanche minimamente la procedura corretta”.
I consiglieri di maggioranza nonostante i rilievi hanno inviato comunque gli atti all’Ufficio di Piano.
Restano quindi le perplessità dei due consiglieri comunali di opposizione che concludono affermando “se si perpetua su tale strada è la stessa maggioranza a decretare la morte del PUC, aprendo la strada a futuri ricorsi ove mai si dovesse mai arrivare all’approvazione”.