Deceduto in ospedale ad Ariano Irpino Antonio De Luca alias “Vaccarella” di 76 anni, uno dei protagonisti della scena camorristica di Castellammare di Stabia tra la fine degli anni ’80 e l’inizio dei ’90.
Per anni Antonio De Luca è stato considerato il braccio destro del defunto boss Michele D’Alessandro nonché luogotenente della cosca nel centro antico della città. Vaccarella era stato scarcerato a luglio 2014 dopo aver scontato una condanna definitiva a 27 anni di carcere. Poco dopo era tornato in penitenziario poiché ritenuto ancora pericoloso.
Da informative della polizia di stato di Castellammare, infatti, era emerso il suo “nuovo” ruolo di spicco nel clan D’Alessandro. Uscito nuovamente nel 2018 era tornato quindi a casa in città. Più recentemente era stato coinvolto in un fatto grave di sangue suo fratello Michele, gambizzato nel corso di uno scontro per le piazze di spaccio del centro antico.
Come già accennato Antonio De Luca alias Vaccarella è morto in ospedale per arresto cardiocircolatorio. Oggi i funerali presso la chiesa dello Spirito Santo.