Finalmente buone notizie all’orizzonte. Dopo settimane di incertezze e preoccupazioni causate dallo slittamento nella consegna dei vaccini e dalla riduzione dei quantitativi di fiale destinate ai paesi europei, ora arriva l’assicurazione da parte della Pfizer/BionTech che già a partire dalla settimana del 15 febbraio arriverà quanto pattuito in precedenza.
Le difficoltà della Pfizer sembrerebbero essersi manifestate in seguito ai lavori di adeguamento dello stabilimento di Puurs in Belgio necessari per la produzione del siero e all’aumentata richiesta di dosi per la mancata autorizzazione di altri vaccini che avrebbero dovuto contribuire, secondo le ipotesi iniziali, a rispondere alle esigenze globali.
Superati, dunque, i problemi e rientrata l’emergenza, le consegne riprenderanno nel rispetto dei contratti. Non solo. Il colosso farmaceutico assicura che nel secondo trimestre, ai paesi dell’Unione Europea verranno consegnati ulteriori 75 milioni di dosi. Lo ha reso noto Sierk Poeting, chief financial officer della Biontech che ha dichiarato: “Lavoriamo ancora all’aumento delle consegne dalla settimana del 15 febbraio, per assicurare le consegne di tutte le dosi di vaccino stabilite dal contratto nel primo trimestre. Inoltre nel secondo trimestre potremo consegnare altre 75 milioni di dosi all’Ue”.
Un incremento reso possibile anche grazie ai recenti accordi di collaborazione stipulati tra Pfizer/BioNTech e le aziende Novartis e Sanofì che dovrebbero occuparsi di infialare il vaccino.
Nel frattempo, anche sul fronte AstraZeneca la situazione sembra migliorare. L’Azienda consegnerà 9 milioni di dosi aggiuntive nel primo trimestre rispetto all’offerta della settimana scorsa e inizierà le consegne una settimana prima del previsto” ha dichiarato Ieri la presidente della Commissione Europea Ursula von den Leyen, dopo un incontro virtuale con sette case farmaceutiche produttrici di vaccini.