Continua il lavoro al Mise e sul territorio per salvaguardare gli operai della Meridbulloni di Castellammare di Stabia. Una sinergia emersa tra Governo, Regione Campania ed Enti locali che sicuramente favorirà una soluzione adeguata ed un confronto produttivo con la parte imprenditoriale coinvolta: l’impresa di Alessandro Vescovini.

“Alessandro Vescovini ha ribadito l’impegno ad assumere tutti gli operai: non ci saranno esuberi. Siamo pronti a mettere in campo ogni azione mirata alla tutela e alla salvaguardia delle maestranze, un patrimonio da non disperdere e da preservare sul nostro territorio”, ha dichiarato il sindaco di Castellammare Gaetano Cimmino commetando le parole dell’imprenditore pronto ad assumere gli operai. Una vicenda da monitorare costantemente, specialmente in questo momento di grande svolta, sperando che tutto si risolva per il meglio per il territorio.



“I lavoratori Meridbulloni sono ufficialmente salvi. Oggi al Ministero dello Sviluppo economico è stata scritta una pagina bellissima per la Campania. Con un’operazione che ha visto coinvolto un’intera filiera istituzionale, siamo riusciti a salvaguardare non solo i livelli occupazionali, evitando di disperdere professionalità che hanno contribuito al successo di una multinazionale, ma a evitare di depauperare un distretto fondamentale come quello stabiese. Al tavolo convocato dalla sottosegretaria Alessandra Todde, l’azienda Sbe ha confermato infatti l’impegno ad assumere 65 degli 81 lavoratori ex Meridbulloni, 17 dei quali avevano accettato nelle scorse settimane il trasferimento nelle sedi di Lombardia e Piemonte. Il prossimo passo sarà individuare un’area dove far sorgere il nuovo sito industriale. Un processo che seguiremo da vicino, lavorando, come abbiamo fatto fin dal primo giorno di questa vertenza, in sinergia con Mise, Regione Campania e Comune di Castellammare di Stabia”. Lo hanno annunciato i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Gennaro Saiello e Luigi Cirillo.

“Salvi i lavoratori Meridbulloni. La nuova società che rileverà il sito stabiese ha confermato oggi al Mise l’impegno ad assumerli. Un risultato straordinario ottenuto da M5S, lavorando in sinergia con tutti i livelli istituzionali”. Così in un tweet la vicepresidente del Consiglio regionale della Campania Valeria Ciarambino.



I prossimi giorni potrebbero essere decisivi per gli operai dell’ex Meridbulloni di Castellammare di Stabia le cui sorti – insieme a quelle del sito produttivo stabiese – sono state oggi al centro del tavolo di confronto al Mise a cui hanno partecipato il Ministero del Lavoro, la Regione Campania, il Comune di Castellammare di Stabia, l’azienda Sbe, i rappresentanti legali di MeridBulloni e i sindacati. “Nel corso dell’incontro di oggi la Sbe ha confermato l’intenzione di procedere con le assunzioni di 65 degli 81 dipendenti ex Meb già a partire da questa settimana, mentre il Comune si è impegnato a fornire nelle prossime ore le prime risposte relative all’individuazione dell’area che dovrà ospitare il nuovo sito produttivo nel territorio stabiese” spiega la deputata del Movimento 5 Stelle Teresa Manzo.

“I nodi da sciogliere sono ancora numerosi – conclude Manzo – ma il Governo attraverso il Mise continuerà a monitorare l’esito delle operazioni e a supportare il processo di investimento. Come Movimento 5 Stelle continueremo a seguire con attenzione la vicenda nell’interesse dei lavoratori, delle loro famiglie e del futuro del territorio”.

Ivano Manzo



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